A partire dalla prossima stagione, il governo dello stato di Victoria dovrà far fronte ad un ammanco di circa 20 mln di euro nel budget organizzativo del Gp di Australia (che si corre a Melbourne). Nei prossimi giorni, infatti, entrerà in vigore una nuova disposizione secondo la quale sarà vietata la "sponsorizzazione" di brand tabaccai.

Dopo il divieto continentale antifumo, ora un altro ostacolo si frappone nel rapporto commerciale tra le scuderie ed i propri sponsor, causando una vera e propria rivoluzione. Secondo quanto riportato dagli organi di informazione australiani ("Herald Sun"), il ministro dello sport avrebbe rifiutato un aiuto economico per risolvere questa situazione.

Dopo Spa (Belgio), Monza (Italia) e Hockenheim (Germania), quindi, un altro circuito illustre si aggiunge sulla lista degli impianti che potrebbero perdere il "diritto" di ospitare un grand prix, a favore di altre località (soprattutto in Oriente) che, grazie alle loro disponibilità economiche, esercitano molta pressione su Bernie Ecclestone. (riproduzione riservata)