Punto e a Capo

Nafta-Moskva: i soldi della As Roma restano in Russia

La società petrolifera Nafta-Moskva diventerà il nuovo “official sponsor” della Nazionale di calcio russa.
A darne notizia è stato lo stesso presidente federale (RFU), Vitaly Mutko, che ha condotto direttamente le trattative con il colosso degli idrocarburi.

Nella stagione appena conclusa la Nafta-Moskva, nota ai tifosi italiani per il tentativo di acquisto della A.s. Roma, ha investito nel football “domestico” 60 milioni di Usd a supporto del Saturn F.c. .
Quest’ultimo è collegato al governo regionale di Mosca (gode da sempre del suo patrocinio) e, da soli cinque anni, è entrato di diritto nella Premier League russa (il massimo campionato di calcio).

Gli investimenti della Nafta rafforzano i rimpianti da parte della A.s.Roma, che, secondo quanto riportato di recente dal quotidiano Il Romanista, avrebbero ricevuto circa 400 mln di euro per il risanamento e potenziamento del club.

I 60 mln di Usd stanziati per lo sconosciuto “Saturn” dimostrano, almeno, che la Nafta-Moskva non era una piccola realtà venuta dal nulla ed era soprattutto in grado di rilanciare il marchio giallorosso nella fascia alta del calcio europeo.

Ma a qualcuno, evidentemente, questo rilancio dava enormemente fastidio.
 

* Direttore SportEconomy.it

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Marcel Vulpis

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