La Fila Korea, filiale della multinazionale americana dello sportwear, dal primo febbraio si staccherà dalla casa madre
per diventare un’azienda autonoma. Il presidente Yoon Yoon-Soo e 5 top manager della sede coreana con un investimento di
127 milioni di dollari rileveranno il 100% delle azioni di proprietà della SBI, Sports Brands International, che nel giugno 2003 acquistò il marchio italiano.

Fila Korea continuerà ad usare il nome ed il logo della multinazionale madre e parteciperà allo sviluppo dei prodotti
pagando alla casa statunitense una royalty pari a circa il 3,5% del suo fatturato anno. La ormai ex succursale coreana è da alcuni anni la prima sede Fila per fatturato, 381 milioni di dollari con un profitto di 16 milioni nel 2003.

Sul mercato interno è il secondo marchio dietro la Hwaseung Corporation. L’accordo, in preparazione da mesi, sarà finalizzato il 31 gennaio con il versamento dei 127 milioni di dollari, mentre
per il 2007 è previsto l’ingresso di Fila Korea nel mercato azionario di Seul.