Successo per l’iniziativa promossa ieri congiuntamente da Gaycs, Anddos e Gaynet a sostegno del calcio femminile. Nell’ambito del torneo “Un calcio all’omofobia” è stato organizzato un flash mob contro le dichiarazioni attribuite dalla stampa a Felice Belloli, che da presidente della Lega Nazionale Dilettanti, avrebbe disprezzato il calcio femminile.

I calciatori del torneo, gay e gayfriendly, come hanno spiegato, hanno coinvolto il personale e i frequentatori del centro sportivo Cinecittà Bettini di Roma in una serie di scatti fotografici con il cartello “#siamotuttelesbiche” e l’hashtag #allacciamoli, diventato ormai famoso per la nota campagna di Paddy power sui laccetti rainbow.

“Siamo Indignati per le parole attribuite dalla stampa a Felice Belloli che, da presidente della Lega nazionale Dilettanti, avrebbe disprezzato il calcio femminile. Parole inaccettabili, che non possono passare inosservate, specie in queste giornate importanti della settimana mondiale contro l’omo-transfobia”.

Così in una nella nota congiunta, Adriano Bartolucci Proietti, coordinatore nazionale di Gaycs, Mario Marco Canale, presidente Nazionale nazionale di Anddos e Franco Grillini, presidente di Gaynet, nell’annunciare l’evento.  “Siamo indignati, in particolare al pensiero di tutti quegli atleti e atlete, professionisti e non, che sentendo queste dichiarazioni sui media avranno pensato per l’ennesima volta che è meglio mantenere nascosta la propria identità sessuale. L’invisibilità è il primo ostacolo a un pieno riconoscimento dei diritti”,  hanno concluso.