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NBA: APERTO UN NUOVO STORE IN ASIA

(di Marco Casalone) –  L’NBA (National Basketball Association) ha recentemente fatto registrare due importanti novità per il proprio futuro.
Innanzitutto ha rafforzato la propria presenza in Asia: è stato infatti inaugurato a Pechino un nuovo flagship store, il più grande dell’intero continente, frutto della collaborazione con Topsports (il più importante retailer cinese di abbigliamento sportivo) e Nike.
Il negozio si trova all’interno del centro commerciale Intime ed è strutturato su due piani: il primo è progettato come i classici spazi “Nike Hoop Dreams” presenti in tutto il mondo, con sezioni dedicate a Nike Basketball ed al Jordan Brand, dove i fan possono acquistare ogni tipo di prodotto ufficiale e, per la prima volta, personalizzare le divise da gioco delle loro squadre preferite grazie all’operazione “NBA ME”; al secondo piano invece si trova la sezione NBA Hardwood Classics, fornitore ufficiale dell’abbigliamento vintage delle franchigie, oltre ai palloni Spalding utilizzati durante i match della lega.
L’interno dello store è ispirato alle grandi arene americane, con pavimenti in legno a richiamare i parquet di gioco e immagini a grandezza reale delle stelle del campionato: è anche presente un grande “wall of fame“, dove le leggende NBA che saranno ospiti dello store lasceranno autografi e messaggi ai fan cinesi.
“Questo è il nostro store più grande al di fuori del Nord America e conferma l’impegno a lungo termine della NBA sul territorio asiatico” hanno sottolineato il CEO di NBA Cina, Derek Chang ed il Vice Direttore Generale di Topsports Tian Zhong: “Il nostro obiettivo è rendere il flagship store NBA di Pechino una pietra miliare per tutti gli appassionati, offrendo loro una nuova esperienza di vendita ed una vasta gamma di prodotti”.
Ma una novità ancora più importante è prevista per il mercato europeo; nel 2020 cambierà la sede dell’ormai tradizionale “NBA Game”, il match di regular season che viene disputato annualmente nel vecchio continente: sarà Parigi ad ospitarlo per la prima volta, sostituendo Londra e la sua O2 Arena dopo ben nove anni.
Dunque, il 24 gennaio del prossimo anno all’AccorHotels Arena si sfideranno i Milwaukee Bucks e i Charlotte Hornets (che ritornano nella capitale francese 25 anni dopo avervi disputato un match di preseason contro i Golden State Warriors), questi ultimi scelti in maniera probabilmente non casuale vista la presenza nel roster dei due cestisti francesi più famosi: il playmaker Tony Parker e l’ala piccola Nicolas Batum.
L’NBA Paris Game 2020 sarà trasmesso in oltre 200 paesi: in Francia, Medio Oriente e Nord Africa attraverso beIN Sports, mentre in Europa e nel resto del mondo verrà distribuito dai local partner NBA; l’evento può contare attualmente sulle sponsorizzazione di brand come Nike, Tissot e Beats ed è già stata lanciata un’ambiziosa campagna di marketing sia per le vie del centro di Parigi, con la presenza di banner pubblicitari sui mezzi di trasporto e in diversi punti strategici della città, sia sulle piattaforme online attraverso vari contenuti digitali.
“L’NBA Paris Game metterà in luce la continua crescita della pallacanestro a livello globale e lo farà in una delle città più belle del mondo” ha commentato il Commissioner NBA Adam Silver, “la Francia ha una lunga tradizione e un affetto speciale per il basket ed è la nazione europea che con più giocatori impegnati nella nostra Lega, ben 9”.
Parole che sembrano confermate dai fatti: oltre ad essere stata sede di 10 preseason games, l’NBA è presente nel paese da oltre 35 anni, dal momento che la prima diretta televisiva di un match risale alla stagione 84-85; attualmente, grazie alla partnership con beIN Sports (attiva dal 2012) i fan possono assistere a 14 partite in diretta ogni settimana, oltre a diversi programmi di approfondimento, mentre prosegue con successo da ormai 12 anni il programma Jr. NBA “Challenges Benjamins” che, in collaborazione con la F.F.B.B. (la federazione francese di basket), ha visto la partecipazione e la formazione di oltre 200.000 ragazzi e ragazze su tutto il territorio transalpino.
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