In poco più di due settimane, quasi 4.500 utenti registratisi tramite l’app di Facebook, LoveJu, hanno mandato le loro proposte. In totale, le coreografie sono state visualizzate oltre 290.000 volte e hanno portato al voto ben 18.118 tifosi. 

Per realizzare l’idea del giovane francese Steven Kem (è stata sua infatti la coreografia scelta per il derby d’Italia: complimenti!) sono stati necessari 12.700 fogli colorati, disposti meticolosamente sui seggiolini già dal primo pomeriggio di ieri da 40 addetti, al lavoro per oltre tre ore. 8,000 metri quadrati di pura passione.

Non è tutto: #LoveJu è anche l’hashag con il quale i tifosi hanno mandato su Twitter i propri i messaggi di affetto e supporto alla squadra, apparsi sui maxi-schermi mentre la Tribuna Est si colorava del sogno di Steven. In totale, sono arrivati più di 13.500 tweet da ogni parte del globo, in tutte le lingue: inglese, spagnolo, indonesiano, cinese etc.

Contenere l’entusiasmo e non svelare la coreografia fino all’ultimo è stata dura, visto che già prima dell’inizio della gara, l’hashtag #JuveInter è stato sommerso dei tweet dei primi tifosi che, appena giunti allo Stadium, caricavano le indiscrezioni fotografiche sui colori che da lì a poco avrebbero dipinto la Tribuna Est.

D’altra parte aspettavano dallo scorso 10 gennaio, quando abbiamo chiamato a raccolta i bianconeri di tutto il mondo su Facebook e Twitter invitandoli a scaricare un modello della Tribuna Est, ideare la coreografia per il derby d’Italia e inviarcela. (www.juventus.com)

La prima coreografia al mondo ideata e proposta interamente sui social network è stato uno spettacolo unico. Un’onda di fogli colorati alzata dai presenti in tribuna Est ha realizzato la visione di Steven, un tifoso come loro. La sua coreografia è stata scelta fra le 3122 inviate tramite Facebook. E mentre le squadre entravano in campo, i maxi-schermi dello Stadium hanno proiettato i tweet più belli all’hashtag #LoveJu…