Non piace ai bookie l’idea di una Super League calcistica
Un campionato composto esclusivamente dalle squadre più prestigiose, soprattutto inglesi e spagnole, che attiri pubblico e investimenti pubblicitari senza precedenti. Il progetto di una Super Lega europea ha mosso i primi passi con l’incontro segreto fra i dirigenti delle big di Premier League e il magnate americano Stephen Ross, ma l’idea lascia freddi i bookmaker d’oltremanica.
L’idea di un torneo “chic” che soppianti la Champions League è troppo lontano dalla filosofia popolare e passionale del calcio, pur con tutto il prestigio e il denaro che una competizione del genere comporterebbe.
Dunque, secondo la sigla britannica William Hill, l’introduzione della nuova formula entro i prossimi cinque anni ha poche possibilità, vista la quota a 17,00, offerta che, come riferisce Agipronews, si abbassa a 11,00 con la scadenza fissata tra dieci anni. «Per ora è soltanto un’idea – ha spiegato il portavoce del bookmaker, Joe Crilly – riteniamo molto più probabile che nello stesso periodo una partita di Premier League venga disputata all’estero», un’ipotesi effettivamente più praticabile vista la quota a 2,50. LL/Agipro
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