Aiutare quindi con un progetto che metta a disposizione di alcuni giovani brillanti, normo e paralimpici, costumi dedicati. Un segnale importante , con the story behind the logo, la storia del logo a fare da filo conduttore, con l’atleta che prima di partire dice al suo allenatore, “allora io vado..” con l’incognita x di quello che sarà il risultato finale. “Ho proposto a Swimbiz” racconta Laera” che ritengo da sempre autorevole canale informativo del mondo acquatico l’idea di sostenere anche con il logo della sua testata( vedi foto figurino) i costumi di questo progetto che verranno consegnati gratuitamente ai giovani meritevoli e promettenti del circus e che verranno individuati nei prossimi giorni”. Un progetto che ha trovato ben disponibili ed entusiasti noi di Swimbiz, da sempre attenti al lato sociale rivolto ai giovani in un momento di crisi che investe anche il nostro mondo acquatico. “Sustain the young swimmers” sarà oltre che in Italia, in Argentina , Spagna e Brasile, dove gìà alcuni atleti della nazionale paralimpica vestono i costumi della linea. La parola d’ordine è “sustain”, sostenere, con un occhio alle nuove generazioni di nuotatori. E parte tutto da due figurini nati nel centro studi di Vadox a Buenos Aires, due “coming soon” di tecnologici costumi da competizione pieni di colore e di amore, lo stesso che da sempre contraddistingue il lavoro imprenditoriale di Luis Laera, ex azzurro del nuoto italo-argentino. Ma in questo caso il progetto ha un nuovo orizzonte “sustain the young swimmers”, sosteniamo i giovani nuotatori, in un mondo della competizione dove spesso è difficile per chi non ha sponsor trovare le risorse a partire dal classico strumento “di lavoro” agonistico, il costume da competizione.