(di Paolo Lora Lamia) – Questione nuovo stadio, non solo a Milano a Roma. Anche Verona sta pensando alla costruzione di un nuovo impianto, che dovrebbe sorgere al posto dello stadio “Marcantonio Bentegodi”. La proposta è giunta al comune di Verona mercoledì scorso, per conto della società “Nuova Arena srl”. L’idea sarebbe di costruire una sorta di anfiteatro moderno da 27.000 posti, che per stile ricorda l’Arena romana di piazza Bra. Un impianto che potrebbe essere utilizzato da entrambi i club di calcio presenti sul territorio (il Chievo Verona attualmente nella massima serie, l’Hellas nella “cadetteria”).

“Nuova Arena srl” è una società costituita lo scorso 22 febbraio e, per l’80%, appartiene all’imprenditore messicano César Octavio Esparza Portillo. Il restante 20% appartiene all’ex giocatore dell’Hellas Verona, Thomas Berthold che, già nel febbraio 2018, ebbe i primi incontri con il sindaco di Verona, Federico Sboarina. Presente a quei colloqui anche l’architetto Francois Clement, che, dopo aver disegnato il nuovo stadio del Tottenham, dovrebbe occuparsi anche dell’impianto veronese.

Se dovesse partire il progetto del nuovo stadio (che prevederebbe anche la costruzione di alberghi vicino al campo, ristoranti, bar, negozi e un teatro), ci sarebbe anche il coinvolgimento di altri partner importanti. Tra questi l’International Stadia Group (specializzata nel produrre piani finanziari per gli stadi privati) e la Di Vincenzo Dino & C S.p.A (impresa che si occuperà della costruzione dello stadio). L’impianto sarà di proprietà del Comune e il progetto sta trovando il pieno sostegno da parte dell’Hellas Verona, mentre non arrivano segnali in tal senso da parte del Chievo.