Orrore in Argentina. Un tifoso lanciato nel vuoto per 10 metri dagli ultras del Belgrano.
Incredibile notizia dall’Argentina. Nel corso della partita Club Atletico Belgrano-Talleres (finita 1-1) di Primera Division, Emanuel Balbo, 22enne tifoso della squadra di casa, è stato lanciato giù dalla tribuna dello stadio Julio Cesar Villagra dagli stessi ultrà del club di “casa”.
Il ragazzo, secondo quanto riportato dal quotidiano Clarin, avrebbe fatto un volo di almeno 10 metri prima di atterrare a terra sbattendo la testa (l’evento avrebbe determinato la morte del giovane tifoso). Il padre di Emanuel ha contribuito all’arresto di due tifosi del Belgrano (società con sede a Cordoba), che avrebbero fatto credere ad altri ultras che il ragazzo fosse un tifoso del Talleres (club rivale). Uno degli arrestati era rimasto inoltre coinvolto nell’omicidio del fratello di Emanuel, che l’avrebbe riconosciuto in curva e cercato di far arrestare. Quest’ultimo, invece, per cercare di sfuggire, avrebbe scatenato contro il ragazzo gli ultras della curva, facendo loro credere che fosse un “infiltrato” del Talleres. Una brutta storia tra calcio e delinquenza, che mostra però, ancora una volta, la pericolosità del futebol argentino. Soprattutto in alcune piazze cosiddette “calde”. Un vero e proprio “orrore” che dovrebbe portare le autorità competenti ad aprire una inchiesta molto invasiva sulle interferenze degli ultras nel calcio argentino.
Il comunicato del CAB sul caso dell’omicidio di Emanuel Balbo.
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