Serie A - Serie B

Partnership – Inter: business in Arabia con Tv, web e sociale

L’Inter prepara lo sbarco negli Emirati Arabi per una duplice sfida globale: vincere il mondiale per club (inizia oggi ma l’Inter esordirà il 15), trofeo che manca nella bacheca nerazzurra da 45 anni (allora si chiamava coppa Intercontinentale) e conquistare un mercato chiave nelle strategie di internazionalizzazione del club. Perché sempre nella penisola arabica, in Qatar per la precisione, nel 2022 si giocheranno i Mondiali, quelli con la “emme” maiuscola e si annuncia un’impennata esponenziale degli investimenti nel settore. «L’Inter è una delle squadre più conosciute nel mondo – sottolinea l’amministratore delegato Ernesto Paolillo – per le vittorie e per l’attenzione che pone ai settori giovanili e al sociale con Inter campus. C’è quindi un reciproco interesse con quei paesi». 
E se dal mondo arabo, negli ultimi dieci mesi, il sito ufficiale della Beneamata ha registrato un milione di contatti, qualcosa vorrà significare. 
«Teniamo conto che si tratta di utenti che hanno utilizzato la lingua inglese – evidenzia Susanna Wermelinger, direttore editoriale della società -. A breve, con la traduzione in arabo, i numeri cresceranno ulteriormente». Già, perché in coincidenza con il decollo della comitiva guidata da Rafa Benitez in direzione Abu Dhabi, ci sarà il lancio della versione araba del portale web. «Il merchandising oggi ha enormi possibilità attraverso la vendita online – aggiunge l’ad nerazzurro – quindi cercheremo di sfruttare questo canale».
Ma l’approccio della società meneghina agli Emirati Arabi non è solo virtuale. Lo scorso anno, su richiesta dell’Abu Dhabi sport council, l’Inter ha insediato un’academy con cinque basi: centri formativi per giovani calciatori e allenatori del posto che possono crescere con il metodo “certificato” del club campione d’Europa in carica. Nei prossimi giorni le due parti annunceranno il rinnovo dell’accordo per altri tre anni, con l’ampliamento del progetto alle scuole locali. Un’ulteriore novità è l’acquisto, da parte di Al Jazeera, del pacchetto di programmi fornito da Inter channel, il canale tematico nerazzurro, a conferma dell’attenzione crescente dell’area nei confronti della società di Massimo Moratti. Proprio il presidente, nell’ultimo mese è stato artefice di una serie di scambi con personalità istituzionali, sportive ed economiche del Kuwait, del Qatar e del Bahrein, mettendo le basi per future collaborazioni in paesi che conosce bene anche per la sua attività in campo petrolifero.
«Il nostro approccio – aggiunge Paolillo – non è mai invasivo. Siamo convinti che questo nostro andare anche dove c’è bisogno possa poi far capire alla realtà locale che all’Inter nessuno pensa di colonizzare un mercato, ma di mettere a disposizione la propria esperienza». Ad Abu Dhabi si parlerà anche di Inter campus, il progetto sociale con cui la società ha tolto dalla strada 10mila bambini di tutto il mondo: un’iniziativa che in Cina ha fatto da chiavistello per sviluppare un ampio movimento di tifosi, con la successiva apertura a Pechino di un maxi store nerazzurro di prodotti ufficiali. E se il trionfo in Champion’s league ha portato nei forzieri 49 milioni di euro, gli 8 del mondiale potrebbero essere l’acconto di un nuovo grande business.

Fonte: ilsole24ore (ed. Lombardia)
Accordo per programmi tv con Al Jazeera, sito in arabo e progetti in ambito sociale. Un business da 8 milioni di euro certi, garantiti dalla Fifa. Ma con
possibili prospettive future ancora più allettanti per dare linfa alle casse societarie, anche in previsione del severo fair play finanziario intimato dall’Uefa (tra qualche anno si potrà spendere solo quanto si ricava).
Previous post

Sport - Parma al centro dello sport europeo nel 2011

Next post

Marketing - Orsello Cup viaggia con Avis autonoleggio

Marcel Vulpis

Marcel Vulpis

No Comment

Leave a reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *