I Mondiali in Qatar 2022 non hanno fatto altro che confermare una cosa: il calcio di oggi è soprattutto una questione economica. Lo dimostrano i milioni di investimenti, gli ingaggi dei top player, le spese nella costruzione degli impianti, i diritti televisivi e tutto quello che orbita intorno a questa grande industria dell’intrattenimento.

E in tutto questo l’Italia sembra essere tagliata fuori. Un po’ per una crisi di risultati e tecnica che ci ha portato a non qualificarci per la rassegna iridata, un po’ per delle leggi che vietano collaborazioni e pubblicità che avrebbero potuto fruttare grandi entrate ai club. Ci riferiamo in particolar modo al divieto legato al mondo del gambling, che da anni aveva instaurato con il calcio un rapporto di profitto e di reciproca convenienza. Ecco allora che le società di Serie A hanno dovuto creare nuovi canali per portare avanti questa collaborazione. L’esempio è quanto ha fatto ad esempio la Roma, che ha scelto StarCasinò Sport come Premium Partner della squadra. Il sito di infotainment sportivo fornirà esperienze uniche ai tifosi, giochi, contenuti esclusivi, oltre che notizie costantemente aggiornate. “Siamo particolarmente felici di questa Partnership – ha spiegato Stefano Tino, Managing Director del brand – desideravamo lavorare con la AS Roma sia per la sua importanza che per quel legame unico tra la città e la squadra, identificando i tifosi come i veri protagonisti dell’esperienza calcistica, proprio come fa StarCasinò Sport”.

Stessa collaborazione che vede protagonista il brand Leovegas, che ha scelto invece l’Inter per tornare a essere presente nel mondo del calcio italiano. Un rapporto lavorativo ed economico che viene spiegato in questi termini dal Chief Revenue Officer dell’Inter, Luca Danovaro: “Proporre contenuti esclusivi e di altissima qualità alla nostra fanbase internazionale è uno dei punti cardine della strategia di crescita per diventare sempre di più una global entertainment company”. Una partnership importante non solo per l’immagine ma soprattutto per il guadagno: è di circa 3 milioni di euro a stagione fino al 2025. Il contratto che lega il club nerazzurro a Leovegas, che intanto ha siglato un accordo simile anche con la squadra di calcio dell’Atalanta.

Un modo alternativo per cercare di ripianare i conti. Una strategia moderna per essere più vicini agli utenti, ai tifosi. Per una nuova giovinezza del calcio italiano. O almeno per una crisi meno invadente.