(di Simone Franceschin) – Sono, questi, giorni decisivi per scoprire se il prossimo mondiale di MotoGP avrà tra le squadre in griglia di partenza anche un team satellite della Yamaha sponsorizzato Petronas. Il progetto, che dovrebbe coinvolgere il team Angel Nieto, di Jorge “Aspar” Martinez, potrebbe infatti proseguire nonostante la scelta di Jorge Lorenzo (precedentemente candidato a pilota di punta) di proseguire la propria carriera in sella alla Honda, come compagno di squadra di Marc Marquez.

Ai microfoni di Cadena Ser (la più antica emittente radiofonica privata spagnola) Martinez si è detto “sorpreso” della scelta del mallorquino, proseguendo: “Avevo parlato con il suo manager e non me l’aspettavo. Domenica – Gran premio del Mugello – avrei detto che la possibilità di raggiungere l’accordo era del 80-90 %, una percentuale molto alta. Ma il progetto è vivo, con o senza Lorenzo.”

I vertici del colosso petrolifero malese hanno annunciato che, prima del gran premio di Barcellona, verrà presa una decisione definitiva sul potenziale investimento.

Alla guida delle due moto ci dovrebbero essere Franco Morbidelli e, forse, Dani Pedrosa, “scalzato” dalla sua Honda dopo la firma di Lorenzo con il team HRC di Alberto Puig.

“La decisione finale spetta a Yamaha e Lin Jarvis – conclude Aspar Martinez – ma credo proprio che valuterebbero con attenzione la possibilità di prendere Dani”. Sempre che lo spagnolo non decida di concludere la sua carriera in motogp al termine di questo mondiale. Petronas, che è già title sponsor di una squadra di Moto2 e una di Moto3, oltre ad investire nel team Mercedes di Formula 1, forte di un fatturato di oltre 100 miliardi di dollari.

Non dovrebbe quindi avere particolari problemi a fornire alla squadra di Martinez due Yamaha M1 ufficiali. Proprio Lin Jarvis, Managing Director di Yamaha Racing, getta però qualche ombra sulla nascita del nuovo team, “tutti abbiamo sentito voci e nomi di potenziali sponsor – ha detto Jarvis a Speedweek.com – ma finora non c’è un piano solido”.