(di Fabio Fiore) – L’utilizzo della tecnologia nel mondo del calcio giocato è in continua espansione.

PlayerMaker è un nuovissimo strumento tecnologico in grado di rilevare dati fondamentali sulle prestazioni di ogni singolo calciatore.

Si tratta di un sensore all’avanguardia che si adatta alla base della scarpa da calcio (deve essere indossato su entrambi i piedi). I dati raccolti sono segnalati ad un’applicazione e poi monitorati su di un dispositivo elettronico.

Guy Ahron, ceo di PlayerMaker, ha recentemente affermato: “Qualche anno fa stavamo guardando l’industria dello sport e della tecnologia e abbiamo visto i dati diventare una parte importante del calcio. Abbiamo quindi pensato a come poter trasformare questi dati in informazioni che potrebbero aiutare allenatori e giocatori a prendere decisioni immediate. I sensori sanno se fai un passaggio, una corsa o un’intercettazione. Sono inoltre funzionali al miglioramento dell’abilità tecnica di ogni singolo giocatore. Rilevano il numero di tocchi dati ad un pallone e raccolgono dati sulle metriche. Il nostro obiettivo è quello di consentire a qualsiasi giocatore di migliore le proprie prestazioni”.

Diverse squadre importanti della Premier League utilizzano quotidianamente PlayerMaker, e lo stesso accade nella Serie A italiana. Nel 2019 anche la nazionale del Galles inizierà ad utilizzarlo in allenamento.