Pongetti (SG Plus): Wellbeing e Team Building temi strategici su cui investire a supporto delle aziende
“Wellbeing” (concetto conosciuto anche come Welfare aziendale) e “Team Building” sono due temi strategici su cui stanno investendo (in misura crescente) le aziende, al di là della loro dimensione economica. L’obiettivo è creare e diffondere “benessere” sul luogo di lavoro, contribuendo a migliorare lo stile di vita. Parimenti il Team Building è al centro delle strategia di centinaia di realtà imprenditoriali, perché “formare”, migliorare la leadership, o aiutare a rafforzare il senso di appartenenza ad un gruppo o comunità, è fondamentale nel processo di crescita di qualsiasi risorsa umana.
Ne abbiamo parlato con Nicola Pongetti (nella foto in primo piano), Vice-Presidente di SG Plus, una delle più importanti strutture di advisoring in ambito sportivo presenti sul mercato italiano (fondata da Roberto Ghiretti, attuale presidente della struttura nazionale di advisoring).
“SG Plus già da tempo ha scelto di investire in Welfare aziendale e Team Building” ha spiegato Nicola Pongetti all’agenzia Sporteconomy.it. “Ma partiamo per gradi. Ad esempio proprio dai progetti collegati all’area del Team Building. Le aziende moderne vogliono investire sulla formazione e sul benessere dei propri dipendenti. Per raggiungere questo target, una piattaforma ideale è proprio lo sport. Risponde perfettamente a queste esigenze di “learning”, che consentono di trasferire i messaggi tipici di questo mondo (da mutuare nei principali sistemi aziendali). Concetti come leadership o l’eterno confronto tra vittoria e sconfitta possono essere perfettamente “tradotti”. Oltre a ciò come SG Plus non ci fermiamo a questo. Facciamo vivere ai nostri clienti un’esperienza unica nelle location più suggestive dello sport italiano. E’ altrettanto importante, poi, fare formazione all’interno di luoghi emozionali, come uno stadio, un centro di preparazione olimpica o un circolo di golf/ rugby. Sono sicuramente posti più “aspirazionali”, rispetto ad un’aula di un centro congressi, per trasmettere questi messaggi”.
Rispetto agli “sport” ideali per il “learning”, SG Plus ha le idee molto chiare: il rugby, ad esempio, è capace di trasmettere il concetto di “team spirit” sia per la dinamica del gioco, sia per i suoi valori. E’ una disciplina che utilizziamo moltissimo per i nostri progetti, ma la nostra attenzione si rivolge anche alla vela (si pensi solo ai temi della suddivisione dei compiti, al lavoro di gruppo o alla leadership) alla scherma (dove c’è una grande attenzione agli aspetti della concentrazione, della costanza o della precisione) o ancora al volley e al calcio…Il nostro lavoro è trasmettere questi concetti/valori con i “messaggi” che intende comunicare l’azienda. E’ importante pertanto il ruolo degli esperti nella “traduzione! di questi messaggi. SG Plus, da diversi anni, ha in portfolio questo prodotto ed è in grado di proporlo alle potenziali realtà clienti. C’è bisogno di progettualità e capacità di analisi nell’individuazione degli sport migliori rispetto agli obiettivi delle aziende. Se si parlerà, ad esempio, di precisione e concentrazione è possibile che l’attenzione cada soprattutto su scherma e volley. Se invece si vuole enfatizzare il lavoro di squadra, la scelta cadrà su volley o calcio. E’ altrettanto importante sottolineare che il team building non si riduca ad un torneo aziendale o ad attività di engagement. Parliamo sempre di attività formative”. – ha sottolineato Pongetti.
Ma se il Team Building intercetta budget crescenti, di anno in anno, una delle più importanti novità è soprattutto nell’area del “Wellbeing aziendale”.
“Il benessere sul posto del lavoro è un’assoluta novità nel nostro Paese. Gli stili di vita influiscono fortemente sulle performance aziendali. Soprattutto sui top manager (ma non solo). Influiscono sulle prestazioni e sulle presenze/assenze in azienda. D’altronde lo stile di vita di un manager di alto profilo è molto simile a quella di un top player” ha continuato il vice-presidente di SG Plus. “Come i calciatori sono soggetti a forti stress (per il raggiungimento degli obiettivi) e devono avere un corretto stile di vita, oltre ad una alimentazione sana. E’ anche vero però che il professionista del calcio o dello sport può contare su uno staff di professionisti (medici, allenatore, fisioterapisti, nutrizionisti, ecc.). Da qui l’idea di mettere a disposizione del “professionista d’azienda” un pool di esperti, in modo di guidarlo su corretti progetti di lifestyle proiettati al benessere psico-fisico. Nello specifico lavoriamo come studio di consulenza su percorsi personalizzati o di gruppo (sulla base delle esigenze delle aziende). Dall’individuazione di menù alimentari, all’introduzione in “ambienti” dove possono fare attività fisica fino ad altre attività consulenziali. E’ un processo ancora più customizzato rispetto al Team Building.”
Una case history positiva è quella delle Zebre Rugby Club (franchigia iscritta nel “Pro14”, di proprietà della Federugby) che si sono affidate alla struttura di Roberto Ghiretti per una serie di servizi sul terreno del Wellbeing aziendale. Per primi, nel nostro Paese, hanno approcciato in modo scientifico questo tema. E’ nata così una collaborazione strategica con la squadra emiliana, che ha messo in campo uno staff di professionisti multisettore con l’obiettivo comune di migliorare il “benessere” dei propri dipendenti/tesserati. Un progetto innovativo su cui investire nei prossimi mesi.
Tra le novità “targate” SG Plus, in questo periodo, vi è anche un nuovo format nato con l’aiuto di esperti del settore. L’obiettivo è fornire consigli a potenziali clienti in modo che gli stessi possano, nel tempo, approcciare un corretto stile di vita corretto (raggiungendo così importanti performance positive in azienda).
No Comment