A fare gli onori di casa è stato il Presidente del CONI Emilia-Romagna William Reverberi che ha spiegato com’è nata l’idea di redigere questo testo: “La pratica sportiva è oggi un diritto di tutti i cittadini, un fenomeno che coinvolge a vario titolo una parte importante della popolazione della nostra regione e di cui la classe politica ha spesso ignorato le potenzialità educative. Lo sport può rappresentare un’occasione per tornare vicino alla gente, una grande opportunità di promozione di sani stili di vita. In quest’ottica nasce il “Libro Bianco” per lo Sport in Emilia-Romagna: non un modello di gestione della “cosa sportiva” mutuato da altre esperienze, ma piuttosto l’occasione per proporre al territorio soluzioni e linee guida per un “governo partecipativo” di politiche sportive condivise”.

Subito dopo il Presidente Reverberi sono intervenuti Roberto Ghiretti, docente a contratto dell’Università di Parma, Fabio Poli, direttore centro studi e progetti di Studio Ghiretti & Associati e l’Assessore Cultura e Sport dell’Emilia Romagna Massimo Mezzetti.

Anche il Presidente del CONI Giovanni Petrucci ha voluto esprimere l’importanza di testi come il Libro Bianco per lo Sport: “Lo sport italiano può con orgoglio vantare un primato: il CONI è infatti l’organismo più ricevuto dal Capo dello Stato grazie ai successi ottenuti dai nostri atleti in campo internazionale. Questo libro, giustamente, evidenzia questa ricchezza e sottolinea come lo sport sia il primo ambito di volontariato del Paese, superiore persino alla Caritas (dati Censis).

Non posso non riconoscere la qualità del team di lavoro che ha realizzato questo prodotto editoriale – ha concluso il presidente Petrucci – che ha saputo analizzare le peculiarità di questo territorio e metterle in rete in modo efficace”.

È stato presentato oggi a Bologna,
il “Libro Bianco per lo Sport. Analisi, Obiettivi, Strategie per le Politiche
Sportive in Emilia-Romagna”, nato dall’impulso del CONI regionale e realizzato
in collaborazione con Studio Ghiretti & Associati.