Preziosi (Genoa CFC) non ci sta e ai microfoni post partita attacca la città’ di Roma
Sul tema è intervenuto anche Massimo Mauro, opinionista del programma “SkyCalcioShow” ed ex calciatore della Juventus FC: “Il presidente del Coni, Giovanni Malagò è persona di grande spessore. A lui sento di chiedere una operazione culturale gigantesca per ridare credibilità al calcio italiano. Lo faccio viste le dichiarazioni del presidente del Genoa Preziosi dopo la sconfitta con la Roma. Ne ha dette tante Preziosi: la ciliegina sulla torta è l’accostamento dell’arbitraggio ai gravissimi fatti che riguardano il Comune di Roma. Una morale che viene, è doveroso ricordarlo, da un presidente che ha mandato il Genoa in C per illecito sportivo. Come può un dirigente come lui dire qualcosa su… C’è, mi sembra, un tentativo da parte di Preziosi di ritrattare, di ammorbidire le dichiarazioni, ma questo non depone a suo favore…”
Il presidente del Genoa CFC, Enrico Preziosi, è un fiume in piena al termine della gara persa con l’AS Roma, dopo aver giocato per oltre 60 minuti in dieci, dopo l’espulsione del portiere. Ai microfoni dei media, nella mixed zone, il numero uno del club ligure ha dichiarato: «Troppe cose stanno succedendo a Roma non vorrei che fosse coinvolto anche il calcio e il pensiero va alle inchieste capitoline sulla corruzione». Un collegamento di fatto con l’indagine Mafia Capitale, che non ha nulla a che fare, chiaramente con la società di Trigoria. Pur tuttavia Preziosi ha rilasciato dichiarazioni shock, che faranno parlare e soprattutto discutere gli addetti ai lavori nelle prossime ore.
No Comment