Le discipline sportive legate all’uso delle armi da fuoco, che si praticano all’interno di un poligono protetto, sono molto utili a sviluppare prontezza e decisione e, riportate nella vita di tutti i giorni, aiutano a velocizzare e migliorare la determinazione nell’affrontare i problemi quotidiani.

Infatti, soprattutto la pratica costante di attività di tiro al bersaglio mobile, tra cui il tiro a volo, sono particolarmente indicate per affinare attenzione e concentrazione. Diamo un’occhiata alle varie discipline legate proprio al tiro a volo.

Fossa Olimpica

La Fossa Olimpica, conosciuta anche come TRAP, è un impianto che schiera su una stessa linea 15 macchine lancia-piattello, in cinque gruppi da tre macchine ciascuno, piazzate dentro una trincea al di sotto del piano di tiro. Tra ogni gruppo, considerando la macchina di mezzo, va calcolata una distanza media di 4 metri, mentre è di 1 metro quella tra le macchine dello stesso gruppo. Di fronte a ciascuno dei gruppi c’è, a 15 metri, una pedana di appostamento sulla quale si alternano i tiratori.

Ogni tiratore, quando si sente pronto, dà il via al lancio del piattello che partirà da una delle tre macchine del gruppo che ha di fronte, secondo una sequenza casuale stabilita da un controller remoto. I lanci dei piattelli obbediscono a regole precise, che determinano direzione e angolazione, e il tiratore ha due colpi per ciascun lancio.

Skeet

Lo skeet è una variazione del vecchio “Around the clock” che posizionava le pedane di tiro sulle ore del quadrante dell’orologio. Nello skeet invece del quadrante circolare c’è una semicirconferenza di 19/20 metri di raggio, e otto pedane di tiro. Le macchine lancia-piattelli sono a vista e posizionate agli estremi. Quella a sinistra, Pull, lancia dall’alto, mentre quella a destra, Mark, lancia dal basso. L’altezza e la direzione del lancio dei piattelli sono fisse e il tiratore ha a disposizione un colpo per ogni piattello.

Double Trap

Nel Double Trap il tiratore deve colpire due piattelli, lanciati contemporaneamente davanti a lui verso “fuori”, e cioè in progressivo e veloce allontanamento dal fucile. Una prova che ha spinto molti atleti a giocare su due tecniche diverse, con un tiro “a fermo” all’uscita del primo piattello, ed uno “in movimento” a seguire sul secondo. Una disciplina che, purtroppo, è stata recentemente esclusa dai Giochi Olimpici per problemi di disparità di genere. Ma vediamo cosa serve per iniziare a praticare questo sport.

Armi e accessori per il tiro a volo

Innanzi tutto serve l’arma, anche se spesso scegliere il fucile, come ad esempio un buon sovrapposto calibro 12, è una decisione che dipende da diversi fattori, non esclusi i costi, oltre che dalle diverse tipologie più o meno adatte a ciascuna delle discipline di tiro tra Fossa, Skeet e Double Trap.

Nella lista degli elementi necessari non vanno poi dimenticati dei buoni accessori da tiro come quelli Beretta, che assicurano un’ottima qualità e il massimo del comfort: è importante infatti scegliere un buon paio di cuffie isolanti per proteggere l’udito e concentrarsi al meglio, degli occhiali specifici per il tiro a volo che servono sia per proteggersi dal sole che (in caso di lenti specifiche) per aumentare il contrasto di alcuni colori come quello dei piattelli e, infine, un gilet imbottito (per il rinculo del fucile) dotato di ampie tasche porta-cartucce.

Per ultimo, ma non certamente per importanza, bisogna ricordare che per la pratica del tiro a volo è necessaria la tessera associativa della FITAVe il porto d’armi sportivo, anche quando si pratica questa disciplina in un circolo privato.