PROXIMUS CHIEDE IL RIMBORSO ALLA PROLEAGUE BELGA
(di Andrea Peddis) – Proximus è un’azienda di telecomunicazioni belga che possiede i diritti tv (non esclusivi) della ProLeague (la prima divisione del football belga). Recentemente si è aggiunta a Telenet (altra emittente con diritti tv sul campionato belga) per la richiesta di rimborso da parte della ProLeague.
I broadcaster infatti non sembrano affatto contenti di come la Lega stia gestendo la situazione creata dal Coronavirus. Il massimo campionato belga è indirizzato verso la chiusura definitiva (come già dimostrato nelle settimane passate) ed è contrario alla ricerca di soluzioni alternative. Sono 29 su 30 le partite della regular season disputate prima della pausa e la classifica finale sarebbe già ben definita se non fosse per la presenza dei play-off.
E’ questa infatti la ragione della discordanza tra le parti: i broadcaster avevano stanziato gli ultimi 23 milioni di euro poco prima della pausa, e quella somma copriva proprio la parte finale della stagione. Le soluzioni proposte dalle emittenti prevedono la ripartenza del campionato, oltre la data di scadenza del contratto (30 giugno 2020), oppure l’ottenimento di una fetta di diritti Tv per la prossima stagione ad un prezzo “scontato”.
Dalla stagione 2020/2021 Eleven Sports ha acquistato i diritti tv della “Jupiler Pro League” per una somma di 103 milioni di euro annui fino alla stagione 2024/2025. Il comitato organizzativo della ProLeague ha risposto, tramite i suoi canali ufficiali, dichiarando di essere alla ricerca di una soluzione alternativa al problema.
No Comment