Serie A - Serie B

Pubblico in calo negli stadi di calcio italiani: -6,1 per cento. E’ il peggiore dato degli ultimi cinque anni.

Chi detiene invece il record di presenze è il Milan: lo stadio “Meazza”, nelle gare interne dei rossoneri, ha registrato una media spettatori pari a 45.978 (+15.3% rispetto la scorsa stagione). Seguono la Roma (40.467, +0.1% rispetto al campionato precedente) e la Juventus (38.475, +0.4% rispetto la passata stagione). Netto calo degli spettatori si registra invece negli incontri casalinghi dell’Inter (-27.5%) al contrario della Fiorentina che addirittura migliora l’exploit fatto registrare al termine dello scorso campionato (32.351, +0.9% rispetto al 2013/14). Leggera flessione per il dato riguardante la media spettatori negli incontri casalinghi della Lazio (-0.8%) mentre il Napoli scivola dalla seconda alla settima posizione con un decremento delle presenze al “San Paolo” pari al 29.3% rispetto al 2013/14. Sostanziale equilibrio per il pubblico presente al “Marassi” di Genova: i blucerchiati si collocano in ottava posizione con una media pari a 21.411, segue il grifone in nona con una media pari a 21.227 (+5.8% rispetto la scorsa stagione). La top ten si chiude con l’Hellas Verona (media presenze pari a 20.086).Ancora una tegola in termini di immagine sul football tricolore. Il punto debole è ancora una volta il rapporto tra club e tifosi, stanchi di pagare per assistere a spettacoli (non sempre di alto livello) in stadi vecchi e obsoleti. 

Rispetto al dato finale della scorsa stagione, al termine della 16esima giornata, la Serie A ha registrato un calo di spettatori pari al 6,1%. E’ a tutti gli effetti il peggior dato statistico degli ultimi 5 anni: -10.5% rispetto alla stagione 2012/13 (24.655), -5.1% rispetto al campionato 2011/12 (23.214), addirittura -11.4% rispetto al dato del 2010/11 (24.901). Lo rileva il Report numero 14/2014 elaborato dall’Osservatorio Calcio Italiano in riferimento al database online di Stadiapostcards.
Previous post

Poco spazio sulla Gazzetta dello Sport per la B in campo durante le feste. Perche' Andrea Monti?

Next post

Tavecchio (FIGC) apre alla riduzione delle squadre di A e B

Marcel Vulpis

Marcel Vulpis

No Comment

Leave a reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *