– Il fatturato consolidato cresce del 8,8% in termini di euro
– Margine di profitto lordo si ammorbidisce al 50,2%
– EBIT ridotto del 10,4% a € 149.100.000
– Calo netto del guadagno del 12,8% a € 100.600.000
– EPS scende da € 7,69 a € 6,72

“Nonostante la poca fiducia dei consumatori e l’ambiente economico difficile in particolare in Europa, PUMA ha realizzato una crescita delle vendite nel secondo trimestre e nel primo semestre di quest’anno”, ha detto Franz Koch, CEO di PUMA SE. “Abbiamo quindi preso misure volte a garantire una crescita sostenibile e profittevole, ampliando la portata del nostro programma di trasformazione. Questo programma è progettato per ridurre la complessità e stabilire un modello di business più efficiente, operando su una base di costi più snella “.

Le vendite PUMA nel trimestre sono cresciute del 11,8% in termini di euro e del 6,0% in valuta regolato a € 752.900.000.

Le prestazioni delle squadre italiane e ceche sostenute da PUMA sono in crescita e sottolineano chiaramente il maggiore impegno di Puma per rafforzare la visibilità del marchio e la posizione come uno dei tre principali marchi di calcio.
La “Squadra Azzurra” è arrivata fino alla finale, mentre la Repubblica ceca ha raggiunto i quarti di finale.

– Il fatturato consolidato aumenta del 11,8% in termini di euro
– Margine di profitto lordo rimane stabile al 49,1%
– EBIT si riduce del 15,0% a € 47.100.000
– L’utile netto diminuire del 29,2% a € 26.700.000
– EPS giù da € 2,51 a € 1,78
– L’ambito di applicazione del programma di trasformazione sarà ampliato