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Puma strizza l’occhio al Valencia, attualmente legato al brand Adidas

(Matteo Ferrera) – Nuovo sponsor tecnico in vista per il Valencia. Stando ad una indiscrezione di “Marca”, la società calcistica valenciana avrà un nuovo fornitore per la stagione 2019-2020. Attualmente il club ha un accordo di kit supplier con Adidas, che termina, però, a giugno del 2019.
Secondo il quotidiano spagnolo, la multinazionale tedesca non prolungherà l’accordo con la società iberica, che è alla ricerca di un contratto che comporti maggiori entrate economiche e profitti. Per questo motivo si è inserita la Puma, la quale avrebbe messo sul piatto più soldi di quanti ne offriva l’Adidas, per portare il Valencia alla propria “corte”.
Adidas offre, al momento, al Valencia un contratto da 1,7 milioni di euro, mentre la Puma arriverebbe ad offrirne addirittura 4 milioni più eventuali bonus relativi al conseguimento di alcuni obiettivi, come la partecipazione alla kermesse europea per club più importante, la Champions League.
Fondato nel 1919, il Valencia Club de Fútbol è uno dei club più prestigiosi e più titolati di Spagna. Nella bacheca figurano sei Liga, sette Coppe del Re e una Supercoppa di Spagna. In ambito internazionale il Valencia ha conquistato, invece, una Coppa UEFA, una Coppa delle Coppe e due Supercoppe Europee. Ha disputato anche due finali di Champions League, nel 2000 e nel 2001, venendo però sconfitta in entrambe le occasioni. Attualmente occupa il nono posto in campionato, in una stagione piuttosto anonima.
Adidas e Puma non solo si contendono il Valencia, ma anche la sede delle loro aziende: entrambe hanno il loro quartier generale ad Herzogenaurach, piccola cittadina tedesca di 22mila abitanti vicino Norimberga. Una città divisa non solo dal fiume Aurach, ma anche dalla rivalità tra i due celebri brand di abbigliamento sportivo. La rivalità nacque poco dopo la Seconda guerra mondiale, dalla scissione di un’azienda familiare, quella dei Dassler, che produceva scarpe. Uno dei due fratelli che la gestiva, Adolf, fondò l’Adidas, mentre l’altro, Rudolf, fondò la Puma.
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Redazione

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