Federazioni Italiane

Purromuto (FIGH) traccia le linee guida future della pallamano italiana

Presidente Purromuto, non possiamo non partire dalla notizia di questi giorni. Il Presidente del Consiglio, Matteo Renzi, e il Presidente del CONI, Giovanni Malagò, hanno annunciato il 16 Dicembre scorso la candidatura di Roma e dell’Italia ai Giochi Olimpici del 2024. Qual è la sua opinione in merito a questo importante annuncio?


“Credo che la candidatura di Roma ai Giochi Olimpici 2024 rappresenti una grandissima opportunità per l’Italia e per lo Sport italiano, anche se da affrontare con senso di particolare responsabilità. Sono assolutamente d’accordo con il Presidente Malagò, che ha tracciato un percorso molto chiaro e lineare, incassando l’entusiastico sostegno del Governo. Senza dimenticare poi che c’è stata anche la benedizione di Papa Francesco. Un’opportunità, quella di Roma 2024, che dovevamo cogliere e che rappresenta un’avventura emozionante e stimolante, anche per la pallamano italiana. La nostra disciplina è tra le più praticate al mondo e anche alle ultime Olimpiadi, a Londra nel 2012, ha giocato un ruolo di primo piano essendo stata tra quelle in grado di attirare il maggior numero di spettatori; dunque lavoriamo affinché anche il grande pubblico italiano possa finalmente avere la possibilità di ammirare la spettacolarità di questa disciplina. Sono fortemente convinto che l’occasione della candidatura olimpica debba per noi essere vissuta certo in chiave agonistica, ma al contempo debba potersi anche trasformare nella eredità di un impianto, di una ‘casa’ per la pallamano italiana. Oggi, una metropoli come Roma, la nostra Capitale, non può essere scenario di incontri ed eventi internazionali di pallamano proprio perché non esiste una struttura idonea. E a questo occorre dare soluzione“.

residente Purromuto, cambiamo ambito e parliamo dell’attività della Federazione. Cosa è cambiato rispetto al passato?

“L’ultimo biennio ha rappresentato un punto di svolta importante nell’attenzione che la Federazione ha rivolto ai suoi appuntamenti di maggiore richiamo. Parlo di gare delle Squadre Nazionali, ma anche dei Play-Off, delle Final Eight di Coppa Italia e della FIGH Supercoppa. Un bouquet di eventi importante, sia al maschile che al femminile, al quale la FIGH rivolge un’attenzione diversa, oggi, sotto l’aspetto organizzativo e d’immagine. Parlano da sole le partnership già avviate, i momenti rivolti alla pallamano giovanile, alle scuole e le iniziative collaterali create per valorizzare gli eventi di punta del movimento. Per quanto riguarda le gare interne delle Squadre Nazionali, poi, la Federazione, nonostante le note problematiche in tema di impiantistica anche a causa degli standard imposti dalla Federazione Europea, sta cercando di variare il più possibile le sedi degli incontri, proprio per dare la possibilità alle società che si sono rese disponibili ad ospitare, di capitalizzare al meglio in termini d’immagine ciò che può rappresentare il fatto di avere nella propria città il team azzurro. È un lavoro, questo, complesso e articolato, ma che ci sta dando ragione, come dimostrano le decine di migliaia di appassionati, in costante aumento, che affollano i palazzi dello sport o che seguono la pallamano anche in televisione. E proprio sulla scia del successo degli eventi fatti, posso già dire che la Federazione intende organizzare nel 2015, per la prima volta nella storia della disciplina, un “All-Star Game” al maschile che coinvolgerà i migliori atleti del nostro campionato”.

All-Star Game. Sarebbe la prima volta per la pallamano italiana, di cosa si tratta?

“La pallamano è una delle discipline più spettacolari in assoluto. Innamorarsene, dopo aver visto qualche azione, è facile. Per questo la Federazione ha deciso di esaltare ciò che questo sport ha nel DNA, ovvero lo spettacolo, con un evento dedicato a tutti gli appassionati: il primo All-Star Game nella storia della pallamano italiana, che opporrà la Nazionale ai migliori atleti non italiani del campionato di Serie A. È un’altra sfida che vogliamo fortemente affrontare”.

per leggere tutta l’intervista a firma Italpress clicca su questo link: 

http://www.italpress.com/pallamano/49102/presidente-purromuto-olimpiade-opportunita-nel-2015-all-star-game

L’agenzia stampa Italpress ha intervistato in queste ultime ore Francesco Purromuto (nella foto), presidente della Federpallamano italiana (FIGH), che ha tracciato le linee guida per il 2015, partendo dall’opportunità legata alla candidatura olimpica di #Italia2024 per proseguire con la novità dell’All Star Game (evento speciale introdotto, per la prima volta dalla FIGH, sul modello vincente di quanto già avviene nella prima divisione dell’handball tedesco). Significativo il passaggio dell’intervista sulla “legacy” (eredità) olimpica, in caso di vittoria. La Pallamano italiana infatti “merita” di poter avere finalmente una “casa” (un impianto di proprietà) dove poter gestire al meglio allenamenti e le attività delle nazionali (maschili e femminili). 

Previous post

Andy Murray Under Armour sponsorship: il campione del tennis vestirà il brand USA

Next post

Federazioni salve: l'obbligo del contenimento delle spese di trasferta scatta post RIO2016

Marcel Vulpis

Marcel Vulpis

No Comment

Leave a reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *