La Corea del Sud si presenta al mondo attraverso i Giochi olimpici

Ben 102 competizioni in calendario, collegate a 15 diverse discipline sportive, si terranno nel distretto di PyeongChang (dal 9 al 25 febbraio), a circa 180 chilometri dalla capitale Seul (Corea del Sud). Le montagne di Alpensia, YongPyong e Jeongseon ospiteranno le gare di sci alpino, fondo, freestyle, salto con gli sci, snowboard, biathlon, bob, skeleton e slittino, mentre alla città di Gangneung spettaranno gli eventi su ghiaccio (hockey, curling, short track, pattinaggio di velocità e di figura), che si svolgeranno nelle nuove strutture del Gangneung Oval, dell’Ice Arena e dell’Hockey center.

PyeongChang è alla sua terza candidatura, dopo quelle del 2010 e del 2014.

Il budget del Comitato organizzatore locale (LOC) è stimato in 1,35 miliardi di euro, senza considerare ulteriori investimenti infrastrutturali per 5,8 miliardi di euro (di cui 2,7 miliardi per la linea ferroviaria ad alta velocità).

Sotto il profilo sponsorizzativo, accanto ai tradizionali 13 Top Sponsor del CIO (Comitato Internazionale Olimpico) si affiancano 12 aziende partner, sia di profilo internazionale (Posco, McDonald’s, The North Face), sia in ambito domestico (KT, SK, Kepco, LG, Samsung, Hyundai-Kia Motors, Korean Air, Lotte) e di recente si è aggiunta la KEB Hana Bank, parte di una delle più grandi holding finanziarie della Corea del Sud. Sarà partner principale anche delle Paralimpiadi (9-18 marzo).