All newsAltri eventiAltri impiantiAltri SportEconomia E Politicahome pageIstituzione e AttualitàOlimpiadiSport BusinessSport.Invernali
Quest’uomo ha (seri) problemi e tra sei mesi ci sono i Giochi al Sud
Svegliarsi la mattina e scoprire che Kim Jong-un (leader assoluto della Repubblica Democratica e Popolare della Corea del Nord – nella foto in primo piano) lancia missili nucleari (una bomba H all’idrogeno) per mostrare i muscoli al mondo, non lascia molto sereni. Soprattutto se si pensa che, nell’area della Corea, si sta creando una tensione militare, di cui non possiamo conoscere gli sviluppi futuri (almeno per adesso). La questione diventa ancora più incredibile se si pensa che, tra meno di sei mesi (9-25 febbraio 2018), nella Corea (questa volta del Sud), si svolgeranno i nuovi Giochi olimpici invernali.
Il sesto test nucleare della Corea del Nord ha avuto una potenza fino a 100 chilotoni, circa 5 volte più forte della bomba sganciata dagli Usa sulla citta’ nipponica di Nagasaki nell’agosto del 1945: lo ha reso noto Kim Young-woo capo della commissione Difesa del parlamento di Seul, citando le stime dei militari sudcoreani. L’ordigno esploso oggi è il più potente finora provato da Pyongyang, pari a 10 volte il quinto test del 9 settembre 2016, pari a 10 chiloni. Un chilotone è pari a 1.000 tonnellate di tritolo.
La bomba all’idrogeno testata “con successo” dalla Corea del Nord è destinata “ad armare un super missile intercontinentale“. Lo annuncia Pyongyang nella dichiarazione “speciale” anticipata dalla tv di Stato Kctv. La tv nordcoreana ha spiegato che il nuovo ordigno all’idrogeno armerà un supermissile di tipo intercontinentale dopo la riuscita del test nucleare di oggi, il sesto complessivo, avvenuto alle 12:00 locali (5:30 in Italia). L’annuncio è avvenuto a poche ore dal sisma artificiale avuto nel nordest del Paese, vicino al sito atomico di Punggye-ri, e che è stato stimato di magnitudo 6.3 dall’agenzia sismologica americana Usgs. “Il test della bomba H è stato condotto per esaminare e confermare l’accuratezza e la credibilità del potere di controllo tecnologico, e il design strutturale interno introdotto di recente nella realizzazione dell’ordigno in modo da poterlo sistemare su di un missile intercontinentale (Icbm)”, ha invece precisato l’agenzia ufficiale Kcna.
No Comment