di CHRISTIAN ZICCHE

Incognita Filippi, nonostante un ritrovato sorriso e un matrimonio tenuto in gran segreto meno di un mese fa.Turbamenti di Alessia,che da un anno a questa parte non riesce più a ritrovarsi in acqua: sola con se stessa e i suoi problemi,sola contro tutto e tutti. Sola con il suo passato presente di campionessa mondiale e con l’agrodolce di certe sensazioni che sembrano non più tornare dopo un europeo da incubo a Budapest e ancor prima,superata in vasca come non era mai successo prima.
Dov’è finita la Pupona core de Roma, nuotatrice simbolo del Mondiale di un anno fa nella città eterna? Si può anche perdere, rimanere indietro di molto, ma bisogna fare in fretta per riagguantare il filo della vittoria. Perchè il tempo è tiranno e la stagione è li da venire con la vasca corta che preme con europei e mondiali. Ma non è ancora cosa per Alessia che sabato scorso è intervenuta al Centro sportivo Santa Maria alla presentazione della stagione della sua società, l’Aurelia nuoto Unicusano forte della capitana e di un plotone di 700 nuovi giovani nuotatori che sono la base per ripartire all’inseguimento dello scudetto a squadre che in casa Aurelia manca dal 1995.
Filippi è ritornata ad allenarsi in vasca con un nuovo tecnico, Riccardo Pontani al posto di Cesare Butini, ma è ancora presto per fare previsioni «intanto i medici hanno individuato esattamente il malanno, che poi è una borsite con versamento sinoviale alla spalla. Mi sto curando e poco alla volta aumento i chilometri in allenamento». Decisa a ritornare e andare anche forse un po’ più in là di Londra 2012, ma intanto la stagione invernale è seriamente compromessa «salterò la stagione invernale e i mondiali in vasca corta a Dubai».

fonte: ILMESSAGGERO