Rassegna stampa – Il Riformista conferma le voci di Sporteconomy su Betclic sponsor di maglia
Un club senza appeal in cerca di uno sponsor
Jean Claude Blanc si giocherà molto della sua residua credibilità come amministratore delegato della Juventus con la partita relativa al rinnovo della sponsorizzazione della maglia della squadra bianconera. Secondo quanto si apprende da fonti vicine al dossier, a oggi il nome più accreditato è quello di BetClic. Società attiva nel settore delle scommesse, che fa parte del gruppo Mangas Gaming, impresa di proprietà di Société des Bains de Mer con sede a Malta e succursali in Francia, Inghilterra e dal novembre del 2009 anche in Italia. E’ già partner dei bianconeri dal febbraio scorso, della Roma, e può vantare testimonial celebri tra cui Arrigo Sacchi, Deco e Marcel Desailly. La Mangas Gaming ha un fatturato di circa 200 milioni di euro annui, ma le cifre di sponsorizzazione non dovrebbero superare gli undici milioni a stagione. Trovare un sponsor che sia diverso da quello attuale, Case New Holland del gruppo Fiat, costituisce un banco di prova perché testimonierà la capacità del manager francese di far valere, in sede negoziale, il valore del marchio anche in un momento di deciso appannamento delle gestione sportiva. Dopo la querelle relativa al cambio dell’allenatore dove, secondo quanto si apprende, la proprietà, e più marcatamente John Elkann, è stato profondamente deluso dall’incapacità di Blanc di prendere una decisione tempestiva, in grado di salvare la stagione sportiva, tanto da imporre allo stesso Elkann di rompere gli indugi e nominare Alberto Zaccheroni, un passo falso anche sulla sponsorizzazione potrebbe costituire un grave pregiudizio per la permanenza di Blanc a Torino. Secondo alcune indiscrezioni il manager francese avrebbe ricevuto un nutrito numero di richieste di sponsorizzazione tanto che starebbe pensando di tornare al passato e di dotare la squadra di una doppia sponsorizzazione, una per il campionato italiano e una per l’Europa, sia che si tratti di Champions League che di Europa League. Secondo le voci più critiche nei confronti dell’operato del manager francese questa scelta sarebbe dettata non dalla volontà di massimizzare i profitti e quindi incassare più di quanto ricevuto in questi anni dalla Fiat attraverso Cnh, ma dalla necessità di prendere tempo. Questa necessità nascerebbe dalla necessità di dare, entro al massimo metà aprile, il nominativo dello sponsor alla Nike di modo che la società possa procedere a stampare le nuove maglie in tempo utile per a prossima stagione. La débacle della squadra e il congruo rischio che l’anno prossimo la Juventus non giochi la Champions, hanno costretto il manager bianconero a scegliere il nuovo sponsor partendo da una posizione negoziale disagiata. La scelta del doppio sponsor quindi potrebbe consentire di raccogliere una cifra leggermente superiore a quella che potrebbe raccogliere con un unico nome per entrambe le competizioni. La Tamoil rimane un lontano un ricordo. La compagnia libica nel 2005 legò il suo marchio alla Juve per dieci anni chiedendo poi la rescissione del contratto di sponsorizzazione a seguito della retrocessione in serie B, avvalendosi di una clausola che lo consentiva. Si interruppe così, prematuramente, un accordo che nei dieci anni di validità previsti doveva portare nelle casse juventine qualcosa come 240 milioni di euro. Una cifra enorme considerando che squadre come Juve e Milan allora avevano accordi da dieci milioni. Dal punto di vista della scelta del prossimo tecnico la permanenza di Jean Claude Blanc potrebbe essere una causa ostativa all’eventuale arrivo di Roberto Mancini sulla panchina bianconera. L’attuale tecnico del Manchester City ha più volte smentito l’eventualità di un suo arrivo a Torino. Nonostante questo le indiscrezioni su un suo approdo al posto di Zaccheroni proseguono, innescate dal colloquio che ha avuto con Roberto Bettega in occasione della sciagurata trasferta londinese contro il Fulham. In passato fra Mancini e Blanc sono volate parole grosse e i due, per certo non si amano.
fonte: ILRIFORMISTA
Il quotidiano Il Riformista ha analizzato questa mattina la situazione finanziaria e marketing della Juventus F.c., alla ricerca di un nuovo sponsor di maglia. Si parla, come già anticipato da Sporteconomy, del brand di betting Betclic.
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