Rassegna stampa – Wind entra nella galassia Vimpelcolm
Wind, il secondo operatore telefonico ‘italiano’, non trova pace: in 13 anni ha assistito a 3 passaggi di proprietà. Da Enel alle casse del Tesoro a Weather Investment, società del magnate egiziano Naguib Sawiris che nel 2005 pagò 12,5 miliardi di euro l’acquisto di Wind.
In questi anni sono cresciuti i ricavi ed il cash flow ma sono aumentati anche i debiti tanto da arrivare a 11,4 miliardi di euro. Per mettere in sicurezza Wind le banche hanno consigliato Sawiris di vendere al migliore acquirente e per questo è stato trovato un accordo con Mikhail Fridman, terzo uomo più ricco di Russia e patron del gruppo Alfa a cui fa capo Vimpelcom, il secondo operatore telefonico in Russia.
Vimpelcom possiederà, attraverso Weather, il 51,7% di Orascom Telecom Holding e il 100% di Wind Telecomunicazioni Spa (Wind Italia). In base agli accordi – si legge sul comunicato – gli azionisti di Weather cederanno a VimpelCom le loro azioni in cambio di un corrispettivo pari a 325.639.827 azioni ordinarie di nuova emissione di VimpelCom, un corrispettivo in denaro pari a 1,8 miliardi di dollari, insieme alla proprietà di alcune attività di Orascom Telecom e di Wind Italia destinate a essere scorporate.
Il gruppo Wind sarà presente in 20 paesi tra Europa, Asia, Africa e Nord America e diventer diventerà così il quinto operatore mondiale in termini di clienti con 174 milioni di utenti nella telefonia mobile e ricavi operativi netti per 21,5 miliardi di dollari.
Alexander Izosimov, amministratore delegato di VimpelCom, ha dichiarato: la fusione offre ai nostri azionisti un’esposizione verso mercati con interessanti prospettive di crescita sia in Asia sia in Africa e l’opportunità di diversificare ulteriormente la nostra fonte di ricavi in termini di geografia, di valuta e di caratteristiche del mercato.
Vimpelcom nasce dalla fusione tra il gruppo russo Alfa e gli asset russi e ucraini della norvegese Telenor che pare stia verificando ancora le condizioni necessarie alla fusione con Wind.
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