(di Matteo Cerasari) – L’Arsenal non può comprare calciatori costosi in questo mercato di gennaio, perché le regole della Premier impediscono  un incremento del monte ingaggi in un anno da 7 milioni di euro a salire, se non si ha un contestuale incremento di sponsorizzazioni, la situazione può migliorare dal primo luglio.

Secondo quanto riportato dal giornale britannico Metro, l’Arsenal non potrà fare un mercato invernale folle come gli ultimi 2, le regole inglesi sul monte ingaggi riducono il margine di manovra del tecnico Unai Emery. 

Negli ultimi anni le  squadre di Premier hanno speso cifre incredibili sul mercato, non ha fatto eccezione  l’Arsenal che, soprattutto nell’ultimo anno, con Asène Wenger prima e Unai Emery poi, ha speso cifre record nella storia dei Gunners. Il club londinese, dopo molti anni di successi sotto la guida del francese, ha cambiato strategia puntando su giovani talenti, per poi rivenderli a cifre molto importanti,  ne è un esempio Cesc Fàbregas prelevato dalle giovanili del Barcellona e rivenduto ai catalani per 40 milioni.

Questo modus operandi non aveva portato a grandi risultati negli ultimi 15 anni, se si esclude qualche FA Cup e la finale di Champions persa nel 2006 contro il Barcellona. Anche l’Arsenal,  nell’ ultimo anno  e mezzo ha deciso di puntare su giocatori già affermati come Pièrre-Emerick Aubameyang, acquisto più oneroso della storia dei biancorossi, Alexandre Lacazette, Sokratis Papastathopulos e altri. 

L’esterno dell’Emirates stadium, casa dell’Arsenal FC

Nonostante questi investimenti per la prima volta dopo tantissime stagioni, l’Arsenal  non è arrivato per 2 anni consecutivi in Champions League,fallimento sportivo che ha portato Arsène Wenger ad andarsene dopo 22 anni. La mancata qualificazione sta avendo delle ripercussioni sul mercato, perché in Inghilterra vige una regola secondo cui, senza  l’aumento dei ricavi da sponsor o tv, un club non può avere un monte ingaggi aumentato di 7 milioni rispetto all‘anno precedente.

Questi acquisti e il super rinnovo di Ozil, per il momento, non permettono altri innesti, nonostante alcune cessioni eccellenti come Alexis Sanchéz, Santi Cazorla o quella prossima di Aron Ramsey alla Juve, che però  dovrebbe rimanere sotto contratto fino alla scadenza a  giugno. In estate la situazione cambierà con il ritorno ad Adidas e se i Gunners arriveranno tra le prime quattro di EPL, perché i ricavi della Champions sono molto superiori all’Europa League. L’Arsenal tornerà ad avere come sponsor tecnico  il colosso tedesco dopo 25 anni,che si aggiungerà  allo sponsor di manica, Visit Rwanda che fornisce al club dell’Emirates 10 milioni, e con 300 milioni di sterline (330 milioni di euro) in 5 anni porterà L’arsenal a essere il 4° club più pagato da Adidas e il secondo nella classifica dei club di Premier con più ricavi dallo sponsor tecnico, insieme al Chelsea, alle spalle del Manchester  United.      

Una immagine dell’esterno dell’Emirates stadium, la “casa” dell’Arsenal FC. – sede del meeting “Betting on Football Conference”.