“Il progetto mette insieme il meglio dell’ esperienza di Arena con una finalità benefica. Una linea di costumi e teli mare che riprende stili e tagli di alcuni modelli di punta, declinandone l’ispirazione per realizzare una linea che, per colori e finiture, è esclusiva ed alla moda. Per ogni acquisto di questa linea, Arena dona 2 euro all’Ail. Un ottimo modo per stare vicino alle persone che hanno bisogno di sostegno ed aiuto durante il percorso che porta alla guarigione.” Queste sono le parole del Direttore Generale di Arena, Enrico Maria Tricarico che parlando del progetto aggiunge: “Arena ed AIL sono davvero felici di aver realizzato questo progetto insieme, di aver dato vita ad un’ iniziativa che può portare un aiuto concreto e palpabile, infatti con i fondi che verranno raccolti intere aree di diversi ospedali verranno ristrutturate, per cercare di accogliere i pazienti nel miglior modo possibile.”

Arena e AIL insieme in questa bellissima iniziativa per portare ottimismo, colore e sorrisi anche dove spesso non ci sono. L’azienda, leader nel settore waterwear, non è nuova realizzare iniziative benefiche e a sostegno della ricerca, come spiega lo stesso Tricarico: “Arena come gruppo internazionale è già da molti anni impegnata nel sostegno di una Onlus extraterritoriale (ndr. Amref), ma abbiamo sentito la necessità di promuovere con maggiore incisività progetti di responsabilità sociale nel nostro territorio, di fare qualcosa in Italia per l’Italia.”

Anche da parte di AIL la soddisfazione dei risultati ottenuti fino ad ora è moltissima. La dott.ss Luisa Clausi Schettini, responsabile Fund Raising Ail, afferma: “Per noi dell’AIL una partnership con un’azienda significa soprattutto riuscire a dare un aiuto concreto ed immediato per promuovere e sostenere la lotta contro le malattie del sangue e migliorare la vita dei malati e dei loro familiari. In questo momento di crisi economica, i cittadini sono certamente più invogliati ad acquistare un bene se contemporaneamente contribuiscono ad una causa sociale, comunicata con trasparenza e integrità”. La dott.ssa Luisa Clausi Schettini ha più volte espresso anche la felicità di avere come reale sostenitore di questo progetto una figura come quella di Luca Dotto: “Un giovane ragazzo che, con il suo volto e la sua immagine di sportivo ha deciso di sostenere un così importante progetto, ha deciso di avvicinarsi al mondo AIL per vedere di prima persona quanto sia importante aiutare la ricerca”.

Ospite d’eccezione e ambasciatore di questa bellissima iniziativa e partnership è proprio lui, Luca Dotto, vicecampione mondiale nei 50m stile libero, uno tra i più forti velocisti al mondo nei 50m e 100m, giovanissimo, classe 1990, ma vicino a cause importanti, che dichiara: “Sono abituato ad indossare costumi per promuovere l’immagine dei brand, ma questa volta sarò io per primo ad andare in uno dei punti vendita che aderiscono all’iniziativa ad acquistare un costume Arena realizzato in collaborazione con l’AIL, perché tante volte non si pensa a quanto il nostro contributo sia importante…e in questo caso 2€ fanno davvero la differenza”. Così Dotto ha esordito parlando di questa unica iniziativa di cui è portavoce e ha continuato dicendo : “Pur essendo così giovane, so quanto sia importante sostenere determinate cause benefiche e AIL e Arena stanno facendo davvero un ottimo lavoro, cercando di migliorare la vita di tante persone che sfortunatamente contraggono le diverse tipologie di leucemia. Spero davvero che io possa essere un esempio per tante persone che, come me, acquisteranno questi bellissimi costumi a sostegno della ricerca scientifica.”

Durante la conferenza stampa, è intervenuto grazie ad un collegamento telefonico Franco Mandelli, presidente e fondatore dell’AIL, il quale non è potuto essere presente fisicamente perché occupato ad incontrare tutti i donatori di sangue d’Italia, in segno di riconoscenza per ciò che fanno; parlando del lavoro svolto dall’AIL e da lui stesso ha affermato: “AIL significa una vita migliore per i malati di leucemia, AIL è un filo che collega e sorregge tutte le persone che ne hanno bisogno senza abbandonarle. L’incontro tra Arena e AIL segna un ulteriore passo avanti, avere come veri sostenitori milioni di persone che, acquistando dei capi Arena aiuteranno la ricerca è qualcosa di meraviglioso”. 

I prodotti saranno disponibili in 650 punti vendita di articoli sportivi in tutta Italia, tra cui tutti i negozi del circuito Cisalfa e i negozi Coin che aderiscono all’iniziativa.

Il sostegno di Arena a fianco di AIL proseguirà per tutta l’Italia con il progetto Sognando Itaca, un viaggio all’insegna della solidarietà lungo il Mar Tirreno (8-21 giugno) che mira al miglioramento della qualità della vita dei malati ematologici.