L’adv più "sospetta" riguarda Dolce&Gabbana, azienda di moda uomo/donna (attiva nello sport a supporto dell’A.c. Milan e della Nazionale di calcio azzurra), che ha sviluppato un soggetto dove un gruppo di modelli vengono ripresi all’interno di una piscina in costume.

Chiaro, quindi, il richiamo all’acqua, alle piscine e al Mondiale di nuoto. I soggetti pubblicitari sono stati declinati su stampa, affissioni (6×3 e 100X140) e dinamica (oltre che all’interno delle pensiline delle fermate degli autobus).

Ambush marketing (”marketing da imboscata” o “parassitario”), nello specifico, è il termine utilizzato per indicare la strategia abusiva di un brand che sfrutta la visibilità di un evento, associandovi indirettamente il proprio marchio, per promuoversi con una spesa minore (senza tra l’altro aver acquisito in modo regolare i diritti della manifestazione sportiva).

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Primo caso di ambush marketing in prossimità dell’area del complesso del Foro Italico. Lo ha scoperto Sporteconomy.it, che ha monitorato tutte le pubblicità presenti nelle zone antistanti le gare.