Roberto Diacetti, direttore generale di Roma09, ieri aveva anticipato a Sporteconomy.it (partner media dell’evento iridato) alcuni numeri di chiusura del Mondiale FINA (giunto alla sua 13ima edizione).

Oggi in conferenza stampa alle piscine del Coni ha confermato che, a fronte di un budget di 50 mln di euro, il 65% della copertura economica è stata a carattere pubblico. Gli incassi della biglietteria sono stati pari a 3.9 mln (la stima attesa era in area 3.5 mln). Il 65% dei romani, poi, in una recente indagine commissionata all’istituto Piepoli ha dichiarato che l’evento è stato un successo e l’80% di questo campione ritiene che possa migliorare l’immagine della città nel mondo. 

Il 46% degli albergatori infine si ritiene soddisfatto dell’operazione "Roma09", che è stata utilizzata dagli organizzatori anche per generare indotto economico sul territorio. 

Il ceo di Jumbo Grandi Eventi (Rossella Bussetti) ha anticipato che il Village09, il cui costo globale era di 6 mln di euro (per un terzo copartecipato dal CO di Roma09), ha generato un utile di fine gestione. "Era quello che ci aspettavamo" ha dichiarato il manager. "E’ stata una operazione molto complessa e articolata, ma alla fine abbiamo centrato tutti gli obiettivi prefissati: in termini di immagine ed economici". 

I dati finali di bilancio saranno resi noti a fine settembre. Secondo il sindaco Gianni Alemanno e Giovanni Malagò, ci sarà una piccola perdita economica quantificabile in 200-300 mila euro (vicina al 2-3% del budget globale dell’evento).

"E’ una perdita che recuperemo in qualche modo e che aggiusteremo al più presto, ma per avere una idea precisa bisogna attendere il prossimo autunno", ha dichiarato il primo cittadino di Roma.  

Diacetti conferma le anticipazioni sui dati economici di Roma09 fornite a Sporteconomy.it nelle ultime ore. Questo pomeriggio la conferenza stampa di chiusura dell’evento iridato a marchio FINA.