Roma si appresta a dare il benvenuto ai migliori atleti provenienti da ben 193 Federazioni per le cinque discipline acquatiche in occasione del 13th FINA World Championships in programma al Foro Italico di Roma e ad Ostia dal 18 luglio al 2 agosto 2009.

Un evento di grande rilevanza nazionale ed internazionale, che accoglierà appassionati, turisti e curiosi da ogni parte del mondo. Una manifestazione che però non vuole dimenticare l’attenzione alla salvaguardia ambientale.

In quest’ottica Novamont – azienda leader nel settore delle bioplastiche – in collaborazione con il Ministero dell’ Ambiente – fornirà all’evento stoviglie monouso biodegradabili in Mater-Bi.

Il Mater-Bi®, la bioplastica sviluppata da Novamont, biodegradabile e compostabile naturalmente ai sensi della norma italiana UNI10785, è in grado di garantire resistenza e tenuta del tutto simili alle plastiche tradizionali, ma contiene risorse rinnovabili di origine agricola. Diminuisce le emissioni di gas ad effetto serra, riduce il consumo di energia e di risorse non rinnovabili, completa un circolo virtuoso: le materie prime di origine agricola tornano alla terra attraverso processi di biodegradazione o compostaggio senza il rilascio di sostanze inquinanti.

Con il marchio Mater-Bi®, Novamont produce e commercializza diverse linee di biopolimeri per differenti tecnologie di lavorazione.  Tra queste troviamo le stoviglie monouso in Mater-Bi®, che saranno distribuite nei punti di ristoro nel corso dei Mondiali di Nuoto. Esse godono della certificazione “OK Compost” che garantisce, in base alla norma europea EN13432, la trasformazione del prodotto nel giro di 90 giorni in compost se correttamente smaltito in un impianto industriale.

Per la stessa manifestazione altre azioni  sono  svolte dal Ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare che rendono il Campionato mondiale di nuoto 2009  “ecocompatibile”. In particolare tutta l’area del Village è illuminata con lampadine a basso consumo e tutte le produzioni di CO2 derivanti dall’evento (tutti i consumi elettrici ed i viaggi dei visitatori e degli atleti) saranno compensate con azioni di riduzione della CO2 per la  stessa entità, in modo di neutralizzare l’effetto dell’anidride carbonica.

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Novamont SpA, controllata da Banca Intesa ed Investitori Associati, è leader nella produzione di bioplastiche ricavate da materie prime rinnovabili di origine agricola. Con 170 dipendenti (il 30% dei quali è dedicato alla R&D), ha chiuso il 2008 con un turnover di 62 milioni di euro, destinando oltre il 10% del fatturato alla ricerca e sviluppo; detiene un portafoglio brevetti che comprende 90 famiglie brevettuali e 800 depositi internazionali. Ha sede a Novara e stabilimenti produttivi a Terni. E’ presente direttamente o attraverso distributori in Germania, Francia, Benelux, Scandinavia, Danimarca,UK,  Stati Uniti, Cina, Giappone, Australia e Nuova Zelanda

fonte: Novamont