Intanto altra novità in arrivo: i blocchi di partenza inclinati, sul modello dello sprint dell’atletica leggera. Che ne pensi?
«Non li ho ancora provati. Ben venga comunque l’evoluzione tecnologica, dentro e fuori dall’acqua. Ormai un nuotatore di vertice è seguito da uno staff al completo: capita a Phelps, Lochte o alla Torres, ma anche a molti talenti emergenti. Credo che i nuovi blocchi avvantaggeranno soprattutto i velocisti e gli staffettisti: i primi potranno contare sulla partenza da una posizione inclinata, appunto, mentre i secondi, essendo il blocco di lunghezza maggiore, potranno quasi prendere una rincorsa per avere più slancio».In una recente intervista a Il Sole 24Ore Massimiliano Rosolino, oro nel nuoto a Sydney2000, ha dato un giudizio sulla novità dei blocchi di partenza "inclinati". Cosa cambierà sotto il profilo del cronometraggio.