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Roshn Saudi League 2024/25: spesi 1/3 dei milioni investiti nel 2023, ma le ambizioni restano le stesse

(di Davide Pollastri) – I 940 milioni di euro spesi nel 2023 per portare in Arabia Saudita 97 campioni – tra cui Cristiano Ronaldo, Neymar e Benzema – sono scesi, nell’ultima finestra di calciomercato, a 330 milioni nel 2024. Questo calo del 35%, secondo l’autorevole testata americana The Athletic, fa parte di una strategia precisa: aumentare l’attrattiva del torneo e del Paese, candidato ad ospitare il mondiale del 2034, investendo sui campioni già ingaggiati piuttosto che acquistandone di nuovi.

Nelle ultime settimane, molte testate, tra cui La Repubblica, hanno riportato la notizia secondo cui il calcio in Arabia Saudita, che un anno fa ha attratto alcuni dei più grandi talenti del panorama calcistico, sarebbe già al tramonto. Ma le apparenze non devono trarci in inganno. Nonostante la riduzione degli investimenti destinati al calciomercato, causata anche da una regola che vieta alle diciotto squadre partecipanti di avere più di 10 giocatori stranieri in rosa (di cui due devono essere nati nel 2003 o in anni posteriori), e pur rimanendo significativamente al di sotto degli oltre due miliardi spesi in estate dai club della Premier League e dei 740 milioni investiti dalle squadre della Serie A (di cui 183,3 spesi dalla sola Juventus), la Roshn* Saudi Pro League non ha alcuna intenzione di ridimensionare le proprie ambizioni. Con stanziamenti finalizzati alla conferma dei campioni già ingaggiati – senza tuttavia evitare di acquistarne di nuovi, come dimostra l’arrivo di João Cancelo, passato all’Al-Hilal per 30 milioni di euro – il più grande Stato arabo dell’Asia occidentale punta a rendere il proprio torneo uno dei più spettacolari del pianeta, un obiettivo che, grazie ai petrodollari del fondo PIF, è tutt’altro che irraggiungibile.

Maggior azionista dei 4 club più importanti del paese (Al-Nassr, Al-Hilal, Al-Ahli e Al-Ittihad, a cui si devono aggiungere l’Al-Ettifaq, che non appartiene al fondo PIF ma è comunque collegata alla famiglia reale, e l’Al-Qadisiyya, che appartiene alla Saudi Aramco, la compagnia nazionale saudita di idrocarburi), il fondo sovrano, tra i più ricchi del pianeta in virtù di una disponibilità stimata in oltre 600 miliardi di euro, è il principale artefice degli investimenti grazie ai quali è stato possibile portare nel Regno di Salman i campioni sopracitati. Ma l’Arabia Saudita non punta solo sul calcio: grazie al lavoro del potente funzionario Turki Alalshikh, consigliere presso la Corte Reale dell’Arabia Saudita e presidente della General Entertainment Authority (l’ente governativo che sta dietro a tutti i grandi eventi, non solo sportivi, che si organizzano in Arabia Saudita), a Riyad e dintorni sono già sbarcati Mike Tyson, Conor McGregor, il sette volte campione del mondo di Snooker Ronnie O’Sullivan, il golfista Jon Rahm (di lui e del contratto siglato con la LIV Golf saudita abbiamo parlato in un recente articolo), il Six Kings Slam (la più ricca esibizione nella storia del tennis con protagonisti Medvedev, Rune e i primi due tennisti al mondo, ovvero Sinner e Alcaraz, e i due con il maggior numero di Slam, cioè Djokovic e Nadal) e una serie di popstar internazionali del calibro di Shakira, Enrique Iglesias, Mariah Carey, David Guetta, Black Eyed Peas, Andrea Bocelli e Lionel Richie. Gli investimenti, come previsto dal progetto Vision 2030 lanciato da Mohammed Bin Salman (un ambizioso piano di riforma economica e sociale finalizzato a diversificare l’economia dell’Arabia Saudita, riducendo la sua dipendenza dal petrolio e promuovendo settori alternativi come il turismo e l’intrattenimento), proseguiranno almeno fino al 2034, anno in cui si terrà il mondiale di calcio, per il quale, al momento, l’Arabia Saudita è l’unica candidata.

* è il title sponsor della massima serie di calcio saudita – Roshn è una società di sviluppo immobiliare con sede in Arabia Saudita. L’azienda è stata fondata nell’agosto 2020 dal Fondo di investimento pubblico saudita come uno dei suoi mega progetti.

 

 

 

 

 

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