Contro la formazione dell’ex Losciale, che fino allo scorso anno ha egregiamente allenato le giovanili del Salerno, i salernitani hanno dominato. l rugby Salerno ha giocato quasi tutto il match in attacco proponendo in continuazione il proprio modulo di gioco fatto di penetrazioni, sostegno, ed aperture veloci di gioco (buona l’intesa dei mediani Izzo-Sorrenti). Tale impianto di gioco ha portato ad una alta percentuale di segnature sulle ali che, grazie al rientro in extremis di Cracas (tre mete) ed Elia(una), sono andate a segno ben 4 volte. Gran gioco delle terze linee che con Santomauro (una meta) Crispino(una meta) e D’Elia(2 mete) si sono sempre fatti trovare pronti in difesa a coprire in profondità gli inserimenti delle ali e dell’estremo,e ad inserirsi in sostegno ai piloni e alle seconde linee.

A risultato già acquisito vengono le mete del Torre che approfitta di 2 momenti di pausa che i Salernitani si sono concessi, sia per la scarsa illuminazione che per l’orario (si è giocato dalle 17.30) che per la temperatura da lupi. Ancora complimenti a questi ragazzi per l’impegno e la voglia di imporsi che mettono in ogni partita consapevoli di essere i primi in classifica. Domenica la prima squadra punta ad un successo sui calabresi per tenere lontane le avversarie di fondo classifica, mentre le due formazioni giovanili cercheranno di mantenere il primato in classifica contro due formazioni ostiche, soprattutto i laziali, che ad inizio stagione erano accreditati come favoriti del Torneo under 18.

Riprendono i tornei rugbystici dopo la pausa per il 6 Nazioni. Domenica tutte le formazioni salernitane impegnate in casa, col Cosenza la prima squadra, col Colleferro la under 18, con lo Stabia la under 16. In questo periodo sostanziale di riposo la sola under 16 è stata impegnata, a Torre, con la formazione di casa, spuntando un perentorio 50 a 10.