Rugby – Il Mondiale “kiwi” in cifre
IL MONDIALE DI RUGBY IN CIFRE
– 11,7 miliardi di dollari – giro d’affari correlato all’evento sportivo “Mondiale di Rugby” entro la fine del decennio
– 1,67 miliardi di dollari – valore economico del Coppa del Mondo di rugby 2011
– 1,21 miliardi di dollari- lo sviluppo del commercio a livello locale e delle sponsorship
– 654 milioni di dollari – entrate generate dai tifosi stranieri presenti in Nuova Zelanda per ilMondiale
– 250 milioni di dollari – il valore delle sponsorship del torneo IRB
– 224,5 milioni di dollari – totale biglietti venduti (per un totale di 1,35 milioni di tagliandi di ingresso)
– 204,1 milioni di dollari – spesi in strutture ricettive da parte dei visitatori/spettatori del mondiale
– 187,7 milioni di dollari spesi per l’acquisto di cibo e vivande
– 95 mila – gli spettatori “stranieri” in Nuoza Zelanda durante il periodo dell’evento
– 52 mila-58 mila – il numero di posti di lavori attivati in funzione del Mondiale e che si svilupperanno anche a distanza di 10 anni da questo evento iridato
* curiosità extra-settore:
ο 7,5 milioni di litri di birra spillati
ο 7,35 milioni di salsicce e torte salate consumati
ο 150.000 litri di bevande energetiche consumate
elaborazione Sporteconomy su dati ricerca MasterCard sull’evento iridato neozelandese
Questa sera il direttore dell’agenzia, il giornalista Marcel Vulpis, ha illustrato dagli studi di SKYSPORT24 i dati più significativi del mondiale di rugby 2011, attualmente in programma in Nuova Zelanda. L’evento iridato si conferma al terzo posto per impatto economico, nel confronto con i Giochi olimpici estivi e con il Mondiale di calcio.
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