Rugby – La Coppa del Mondo vale 1.67 miliardi di dollari secondo uno studio condotto da MasterCard
miliardi di dollari (NZ$2 miliardi) per
il mondo dello sport, in parte grazie ai tifosi stranieri che si recheranno in
Nuova Zelanda e produrranno entrate per 654 milioni di dollari (NZ$782.5
miliardi). è quanto emerge da un’indagine
commissionata da MasterCard Worldwide.
Lo studio “Economic Impact on Global Rugby Part IV: Rugby
World Cup
rileva che le attività economiche associate all’evento sportivo potrebbero
fruttare all’economia della Nuova Zelanda fino a 11,7 miliardi di dollari da
qui alla fine del decennio.
L’indagine è la quarta di una serie voluta da MasterCard
Worldwide e condotta dal Centre for the International Business of Sport (CIBS) della
Coventry University e fa seguito a due precedenti relazioni sull’impatto
economico prodotto dai tornei di rugby Sei Nazioni e Tre Nazioni del 2010 e al
report “Rugby’s Emerging Markets” di aprile.
Quest’ultima indagine esamina il valore della Coppa del
Mondo di Rugby 2011 analizzando il flusso commerciale a breve termine prodotto sia
dalla spesa dei tifosi internazionali presso bar, locali pubblici, negozi,
hotel, sale scommesse e all’interno degli stadi, sia dalla spesa degli sponsor
e degli organizzatori per le attività di marketing nelle città che ospiteranno
gli incontri. Inoltre, esamina l’impatto economico a lungo termine
sull’economia neozelandese e l’eredità complessiva che il torneo lascerà.
Presentando il report alla stampa e agli ospiti presenti
al briefing di Auckland (Nuova Zelanda), il ricercatore del CIBS, Dave Arthur, dichiara:
“Questo
torneo sarà diverso da tutti quelli che lo hanno preceduto: susciterà in tutto
il mondo un interesse fuori dal comune che a sua volta richiamerà l’interesse
commerciale e darà impulso alle attività correlate all’evento”.
I dati dell’indagine indicano che entro la fine del decennio
la spesa per i consumi nel mercato dello sport in Nuova Zelanda potrebbe
raggiungere la cifra di 1 miliardo di dollari (NZ$1.2 miliardi). L’incremento
del turismo, le sponsorizzazioni locali e lo sviluppo del commercio risultanti
dal torneo si stimano in 1,21 miliardi di dollari (NZ$1.44 miliardi), mentre il
numero di lavoratori occupati in attività correlate allo sport potrebbe
oscillare, sempre secondo l’indagine, tra le 52.000 e le 58.000 unità entro la
fine del decennio.
Altri fattori che potrebbero favorire lo sviluppo di
attività economiche a breve e lungo termine sono la posticipazione degli orari
degli incontri del torneo e il costante sviluppo del rugby nei mercati
emergenti, come
dove la partecipazione a questo sport è cresciuta del 222% dopo
volta partecipa alla competizione.
Il valore del brand “Coppa del
Mondo di Rugby”
Il
torneo attrarrà in tutto il mondo un interesse mai registrato prima a causa dell’accresciuta
forza del brand e del valore simbolico del suo “ritorno in patria”: l’edizione
2011 della Coppa del Mondo sarà infatti la prima organizzata nella medesima
nazione ospitante e nello stesso luogo della finale del 1987.
Sulla base dei dati di prevendita dei biglietti, si stima
che oltre 95.000 tifosi stranieri visiteranno
occasione della Coppa del Mondo di rugby 2011 che inizierà venerdì notte (9
settembre). Il totale dei biglietti venduti (vendite nazionali incluse) che si
prevede, raggiungerà il volume di 1,35 milioni e genererà un ricavo di 224,5
milioni di dollari (NZ$268.5 miliardi) per gli organizzatori del torneo.
“Il
fatto che il torneo sia uno dei più noti eventi sportivi mondiali, si svolga
nella sua patria di origine e che la nazione ospitante sia al primo posto nel
mondo per questo sport rafforza ulteriormente il valore del marchio e
l’interesse nei confronti della Coppa del Mondo di rugby”, ha affermato il
professor Simon
Chadwick, Director of the Centre for the International Business of Sport (CIBS)
della Coventry University. “Non sarà solo
beneficiare dell’impatto e dell’eredità di questo evento negli anni a venire,
ma sarà l’intera economia mondiale dello sport a trarre vantaggio dalla spinta
che questo torneo imprime al mercato”.
La programmazione serale degli incontri (molte partite
dei gironi di qualificazione iniziano alle 20:30, mentre la semifinale e la
finale si giocano alle 21:00) favorirà presumibilmente un incremento della
spesa nelle città che ospitano le partite e nei dintorni perché, si legge nel
report, in attesa dei match i tifosi usufruiranno delle strutture ricettive
locali. È previsto anche un ulteriore ‘bonus domenicale’ sotto forma di un incremento
del numero di persone che si recheranno ad Auckland per la finale. Anche la
programmazione serale degli incontri offrirà alle emittenti televisive
l’opportunità di raggiungere un’audience globale di 4 miliardi di persone.
Mike Miller, Chief Executive di
IRB, ha dichiarato: “ Sarà senza dubbio un evento spettacolare e memorabile. Il
torneo, infatti, si svolgerà in una nazione che ama il rugby e si è
classificata prima a livello mondiale e si prospetta altamente competitivo e pieno
di sorprese. Accanto a squadre nazionali già affermate in questo sport ci
saranno nazioni emergenti, come
Russia
Romania
confronti del torneo”.
Stuart Cameron, Vice President Sponsorships per le aree
Asia/Pacifico, Medio Oriente e Africa di MasterCard Worldwide, ha affermato: “I
tifosi di rugby confluiranno in Nuova Zelanda da tutto il mondo per sei
settimane e, oltre a farsi coinvolgere in quanto di meglio questo sport può
offrire, si ritroveranno immersi in una delle destinazioni più spettacolari
della terra. Da 24 anni
del Mondo di rugby non veniva disputata in Nuova Zelanda e l’indagine condotta
dimostra che la competizione e il suo valore economico hanno fatto molta strada
da allora”.
·
224,5 milioni di dollari di ricavi dalla vendita di 1,35 milioni di biglietti
·
204,1 milioni di dollari spesi nelle strutture ricettive durante il torneo
·
187,7 milioni di dollari spesi per l’acquisto di cibo e bevande
·
7,5 milioni di litri di birra spillati
·
7,35 milioni di salsicce e torte salate consumati
·
MasterCard e
2011
MasterCard Worldwide è sponsor Official Worldwide Partner
e sistema di pagamento ufficiale della Coppa del Mondo di Rugby 2011. Oltre
alle sue competenze nel marketing di sponsorizzazioni di alto livello,
MasterCard vanta una lunga tradizione nel supporto del rugby nel paese che
ospita i Mondiali. Da oltre sette anni, infatti, MasterCard è sponsor della
squadra New Zealand All Blacks. MasterCard è anche stata match sponsor
dell’incontro Barbarian Internationals per l’anno 2009-2010.
aree geografiche raggiungendo un’audience complessiva di 4,3 miliardi di
spettatori.
del Mondo di rugby 2011 si svolge in Nuova Zelanda per la prima volta dopo
l’evento inaugurale del 1987. Le squadre, rappresentanti 20 nazioni, si
confronteranno in 48 partite giocate in 11 città durante i mesi di settembre e
ottobre. La finale si disputerà ad Auckland il 23 ottobre 2011 nello storico
stadio Eden Park.
No Comment