Rugby – RBS sponsor del 6Nazioni fino al 2009
Il Six Nations Championship rafforza il legame con The Royal Bank of Scotland. Il precedente contratto triennale aveva un valore di circa 44 milioni di Usd, pari a circa 35.9 milioni di Euro al cambio del dicembre 2002 (stagione in cui fu firmato il contratto di sponsorship con gli organizzatori del torneo paneuropeo). Per RBS il Sei Nazioni è una piattaforma ideale di marketing per raggiungere nel Mondo un bacino potenziale di oltre 200 milioni di contatti tv.
Gli obiettivi della sponsorizzazione hanno ruotato, sin dall’inizio (primavera 2003), attorno alla crescita della brand awareness, alla creazione di uno stretto rapporto con la Bbc (detentrice dei diritti tv fino al 2005 per la cifra record di 108,5 mln di euro), alla nascita di un sito internet ad hoc per interagire con gli appassionati di rugby e all’attivazione di una serie di azioni di p.r.
Massima visibilità anche sui campi di gioco. Il logo del gruppo finanziario britannico (la cui sede storica è ad Edimburgo) appare al centro del rettangolo di gioco, lungo le linee del fuori, agli angoli, negli ingressi principali degli stadi e come sfondo durante le interviste dei protagonisti dei match.
Secondo l’autorevole “The Guardian” il nuovo budget investito dovrebbe superare il tetto record dei 40 mln di euro, la cifra più alta mai pagata nella storia delle sponsorship rugbistiche. La notizia ha colto di sorpresa gli addetti ai lavori, perchè, proprio nei mesi precedenti ,sempre RBS aveva siglato un accordo con il team Williams-Bmw (Formula Uno) investendo 205 mln di euro fino alla stagione 2010, posizionandosi come il principale “spender” della stagione 2005 della Formula Uno.
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