Le squadre giovanili salernitane non hanno smesso, in questi ultimi anni, di avanzare nei ranking di categoria, e si avvicinano sempre piu’ al salto di categoria verso l’elite. Non ci stupiremmo piu’ se al termine della stagione questo storico traguardo fosse raggiunto.

Veniamo alle cronache. Per l’under 18 sesta giornata contro il Paganica fanalino di coda, in casa. Inizio favorevole al Paganica, che inizia subito a ritmi altissimi, con vari attacchi da entrambe le parti; la partita è molto equilibrata nelle prime fasi di gioco e solo al 10’ il Salerno sblocca il risultato con la meta del flanker Salzano su passaggio del mediano Amendola, pronto a sfruttare gli errori della difesa. La squadra di casa aumenta il ritmo e in dieci minuti arrivano altre tre mete di Donnabella, Principe e Accarino, portando quindi il risultato sul 24-0. Sul finale del primo tempo, gli ospiti reagiscono con una meta su azione individuale, andando al riposo sul 24-7. La ripresa non è altrettanto entusiasmante e gli attacchi si fanno più sporadici; le squadre in campo sono più stanche, anche a causa delle molte assenze, ma il risultato non è mai in discussione, nonostante il calo fisico del Salerno. Arrivano altre due mete, una per parte, che portano il punteggio finale sul 31-12.

L’under 16 affronta invece il Sannio in trasferta, e chi pensava che fosse una passeggiata si sbagliava. Classifica bugiarda nei riguardi dei padroni di casa, ottima squadra che, come tradizione vuole, produce tecnicamente validi elementi. Il Salerno prende subito in mano le redini del gioco concretizzando in meta un’azione corale. Rinvengono però subito i sanniti che vanno in meta a loro volta rimettendo tutto in equilibrio. I salernitani a questo punto chiudono decisamente i beneventani nella propria metà campo dilagando. Un Salerno in attacco per l’intero incontro realizza alla fine 50 punti contro i 10 dei beneventani spostando il pallone da destra e sinistra colpendo i Sanniti proprio nel gioco a loro più congeniale. Unico neo dell’incontro il…. terzo tempo dimenticato dai sanniti, rimarcato dalle mamme al seguito abituate a ben altri ‘sacrifici’ che di sicuro le rende vincitrici indiscusse fin da queste prime battute del torneo. Superba prova della squadra tutta che infonde una clima di gran soddisfazione e voglia di lavorare ancora per arrivare a traguardi più prestigiosi. I tecnici Muotri e Minelli sono artefici di un lavoro davvero encomiabile e si deve soprattutto alla loro esperienza se, aldilà delle capacità singole dei giocatori, i risultati sono oggi così entusiasmanti.

Prima squadra a riposo e formazioni giovanili nuovamente protagoniste, come ormai d’abitudine in questa stagione. La under 16 e la under 18 non finiscono di sorprendere, continuando una trafila positiva che le pone ai vertici dei propri campionati.