Oggi, infatti, i vertici di Unicredit group premieranno, durante l’intera giornata, le migliori aziende italiane con fatturato compreso tra 3-5 mln di euro. Un premio, quello di "Ok Italia", organizzato e gestito da Unicredit retail, l’ossatura del gruppo bancario italiano (circa il 70% del business di Unicredit arriva da questa area con più di 40 milioni di clienti in tutta Europa).

Chi vedeva, quindi, Alessandro Profumo e i suoi "uomini", per la questione A.s. Roma, sull’orlo di una crisi di nervi dovrà ancora attendere. Il numero uno di Unicredit group è sbarcato all’aeroporto e si dedicherà esclusivamente a questa giornata di premi, dove sono coinvolte le migliori piccole imprese tricolori. E la A.s. Roma? Domani è un altro giorno. 

Nel frattempo c’è da gratificare chi contribuisce quotidianamente al business della banca sul territorio nazionale. E in questa categoria non vi sono sicuramente le società di calcio, inclusa la "popolare" A.s. Roma della famiglia Sensi.

Ore decisive per il futuro societario dell’A.s. Roma e per i soggetti coinvolti in questa operazione. Ma non tutti vivono questa questione sul filo del "nervosismo", anzi. E’ il caso di Unicredit group, il cui numero uno (Alessandro Profumo), secondo quanto risulta a Sporteconomy.it, è atterrato da poco a Torino per partecipare, in pompa magna, al premio annuale "Ok Italia", un award destinato alle migliori piccole-medie aziende italiane (che lavorano con Unicredit retail).