Ogni anno SAP supporta la WTA in più di 1.500 match (all’interno di 55 tornei ufficiali, in ogni angolo del pianeta) fornendo milioni di dati in tempo reale e/o post gara (con 10 telecamere a marchio Sony presenti sui campi utilizzate per la ripresa dei dati). Il contratto,  attualmente operativo, scadrà nella stagione sportiva 2016.  Circa 40 tennis player usano abitualmente i dati SAP per migliorare le loro prestazioni. Sotto il profilo tecnologico il database, ribattezzato “Hana”, non scrive su disco. C’è infatti una forte evoluzione tecnologica e tutte le informazioni vengono direttamente registrate su memoria (le cosiddette Ram). Lavorare in memory significa immagazzinare miliardi di dati in tempi rapidi. 

La partnership SAP-WTA è stata annunciata ad agosto 2013 e sta producendo risultati molto interessanti dentro e fuori dai campi da tennis. “Oggi la Wta offre statistiche migliori di quelle della Atp”, ha spiegato Jennifer Lewis, Technology leader del Sap Global Sponsorships; “la novità è che i dati vengono registrati, permettendo di contestualizzare le analisi” e con una miglior gestione del fattore tempo. I dati sono disponibili in molte viste diverse, tabellari e grafiche, con accesso ai singoli elementi. 

Questa tecnologia è attiva anche in altri sport, a partire dal football, con una grande esperienza nel settore motori, dove la multinazionale tedesca è partner tecnologico da diversi anni del team F.1 McLaren. Nel calcio SAP ha sviluppato un’app speciale (“SAP Sports One”), per l’analisi delle gare in tempo reale a supporto del settore tecnico selezione nazionale tedesca (attualmente campione del mondo). 

L’opinione di Sporteconomy: La scommessa futura per questa tipologia di tecnologia può essere solo in una direzione: rendere accessibili e fruibili a tutti, parti o la totalità di questi dati in una chiave ludica, ovvero di entertainment. Il futuro dello sport professionistico live, incluso il tennis, deve passare attraverso questa declinazione del progetto in esame. Ormai questa disciplina è influenzata da una fisicità e potenza di gioco eccessiva. In molti casi i match sono troppo scontati e la scommessa deve essere nella direzione di intercettare un nuovo pubblico che non può essere esclusivamente quello della “tribù” del tennis. Sarebbe interessante se questa tecnologia SAP, in tempi brevi, diventasse accessibile a tutti all’interno di una cornice di gioco sugli spalti degli stadi o anche fuori (si pensi per esempio ai second-screen che stanno esplodendo nel mondo del calcio), dando vita anche ad una serie di attività di co-marketing con aziende di altri settori, interessate anch’esse al pubblico del tennis. 

Il management di SAP Italia ha presentato a Roma la “WTA Coaching technology”, che  sfrutta le potenzialità di SAP Hana Cloud platform, ideata e progettata per aiutare i giocatori ed allenatori ad analizzare le performance e ad ottimizzare le strategie di gioco. Consente agli appassionati e ai media di poter apprezzare, più da vicino, le azioni sul campo grazie a replay e dati analitici sui match.