Per alcuni "Under 17" del sodalizio salernitano era l’esordio assoluto in una gara di così alto livello, alla quale hanno partecipato più di 700 schermitori provenienti da una decina di Paesi d’Europa e non solo. I vari Pierluigi Di Filippo, Giuseppe Rosco, Alessandro Malinconico, Giorgio Autuori, Francesco Luongo, Anita Coraggio e Maria Teresa Cirillo, al primo anno nella categoria "Cadetti" si sono confrontati per la prima volta con un impegno agonistico di simile spessore, mentre per Fabio Esposito, Simone Noviello e Fabiana Savignano non era una novità assoluta. Tutti gli atleti del Club Scherma Salerno hanno avuto una condotta di gara onorevole, avendo superato la fase a gironi, nessuno di loro è però riuscito ad andare oltre le semifinali.

«Sono gare importanti per i nostri ragazzi – ha affermato il presidente Valerio Apolito -, perché in questa categoria ci si fa le ossa prima di entrare tra i "professionisti". Inoltre, confrontarsi con atleti provenienti un po’ da tutto il mondo è importante perché serve ad allargare agli orizzonti e a confrontarsi con scuole schermistiche diverse da quella italiana. Siamo soddisfatti di come si sono disimpegnati i nostri ragazzi, anche se potevano fare qualcosina in più, non ci si deve mai accontentare. Però, lo ripeto, quello che è importante, per i ragazzi del nostro vivaio è fare esperienza».

Per la cronaca, gli atleti italiani hanno chiuso con un bilancio di 9 medaglie (di cui 2 d’oro nel fioretto).

Week end importante per i giovani atleti del Club Scherma Salerno. I "Cadetti" del team caro al patron Valerio Apolito si sono infatti cimentati nell’Undicesima edizione del Torneo Internazionale di Scherma svoltosi Pisa.