Non si spengono le polemiche sulle 10 ore di stop alla raccolta di scommesse sportive, sia in agenzia sia online, provocato ieri da un blocco del sistema di Sogei. Ad occuparsi del caso anche la TV.

Sulla questione è infatti intervenuto, durante una puntata di Calciomercato, Michele Criscitiello (proprietario di Sportitalia) che ha dichiarato: “Oggi è stato il martedì nero per tutti i bookmakers italiani, nel giorno della Champions. Molte volte, purtroppo, il sistema italiano e le piattaforme statali non funzionano. E’ stato un martedì di soldi persi, tanti, per tutto il movimento. Tuttavia, quando poi bisogna pagare le tasse in maniera legale tutto funziona bene. Oggi tutta l’Italia ha favorito la pirateria, perchè le cose legali spesso non funzionano”.

Ancora sul blocco Sogei: “Nonostante le rassicurazioni di ripristino dopo 10 ore è stato impossibile effettuare scommesse – riporta Criscitiello riprendendo un lancio di Agimeg -. Tanta la rabbia degli operatori per le ingenti perdite economiche in un martedì di Champions League. Tutto il sistema italiano legale è stato bloccato da Sogei, ovviamente senza formula di rimborso, che potrebbe essere ad esempio uno sconto sulle tasse. Qualcuno deve pagare di questi danni da miliardi di euro. In Italia quando gioca la Juventus, come sappiamo, il turnover aumenta e avrebbe potuto esserci un buon payout per il mondo del betting, considerando lo 0-0 dei bianconeri. La perdita è stata notevole. In Italia passa tutto in cavalleria”. (fonte: Agimeg)