Punto e a Capo

Se si vuole si puo’ vincere

Milano batte Smirne e dopo le figuracce olimpiche (ricordate Roma e Milano candidate contro per le Olimpiadi?) e gli Europei di calcio, l'Italia riesce ad aggiudicarsi un importante evento internazionale. Non si tratta di sport questa volta, ma di cultura in senso ampio.


L'Expò universale del 2015 sbarca a Milano, grazie ad un messaggio serio e rigoroso e alla preparazione di coloro che l'hanno sostenuto in giro per il mondo. Il Sindaco Letizia Moratti, se ce ne fosse bisogno, ha dimostrato come si lavora insieme alle istituzioni nazionali, a quelle locali, anche governate dall'opposizione, e al sistema delle imprese.


Il Presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, ne esce vincitore per le capacità organizzative e il legame personale e politico con il Sindaco di Milano, ma anche per la capacità di coinvolgere tutte le forze sociali della Regione.


Una vittoria che deve far pensare invece e profondamente gli eterni sconfitti, coloro che danno per scontate le vittorie a tavolino (vedi Europei del 2012) o coloro a cui piace sempre l'annuncio eclatante ma poi non portano a casa alcun risultato, vedi l'ex Sindaco di Roma, Veltroni, ed il probabile futuro (ma non nuovo) sindaco della Capitale, Francesco Rutelli.

Previous post

Sport&Tecnologia - Rcs Sport scommette sui test per la Milano-Marathon

Next post

Impianti - Pescara: al via i lavori in vista dei Giochi del Mediterraneo

Marcel Vulpis

Marcel Vulpis

No Comment

Leave a reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *