Il motivo deriva dal fatto, come afferma lo stesso Zamparini, che il presidente si sente sconfitto da un mondo pseudo sportivo in cui i valori sportivi sono spariti lasciando posto ai poteri economici e mediatici di 3/4 club che solo fra loro vogliono dividersi gli scudetti.

Zamparini assicura che la nuova proprietà dovrà essere in grado di garantire il mantenimento degli obiettivi oltre a dover avere la forza di riportare il mondo del calcio nell’ambito dello Sport, dove l’equità e lealtà sportiva devono essere le parole fondamentali.

Non è la prima volta che il patron dei Rosanero esprime sfiducia nei confronti del sistema e la volontà di “terminare” l’esperienza siciliana, ma è la prima volta che la sua disaffezione viene esternata attraverso il sito web ufficiale della società, a testimonianza che forse questa volta Zamaparini è pronto davvero a lasciare se arrivasse un’offerta interessante per il suo Palermo. sv

In un comunicato ufficiale apparso oggi sul sito web ufficiale del Palermo  Maurizio Zamparini, presidente dei Rosanero dal 2002, ha annunciato la sua volontà di cedere le sue quote del club mettendolo in vendita.