A nome di tutta la Sampdoria, capitan Daniele Gastaldello consegnerà ai rappresentanti di CCS Italia Onlus un assegno, frutto di una raccolta fondi interna alla squadra, da destinare a “Una scuola per Nico”, il progetto promosso a favore della costruzione di una scuola in Mozambico in memoria di Nicolò Di Franco, giovane tifoso blucerchiato prematuramente scomparso.

Dopo il successo che la raccolta ha ottenuto in città e tra i tifosi a partire dalla scorsa estate (numerose le iniziative di CCS sostenute dall’impegno e dall’entusiasmo di Marinai nei Guai, Museo Samp Doria, Club Fedelissimi Sampdoriani e San Fruttuoso 1987, come la lotteria conclusasi il mese scorso e l’asta delle magliette ufficiali della Samp tuttora in corso su eBay) i giocatori hanno scelto di mettersi in gioco in prima persona contribuendo al progetto con un’importante donazione, che verrà pubblicamente consegnata domani poco prima dell’inizio dell’allenamento.

Progetto. Il progetto prevede la costruzione di una scuola (3 aule con servizi igienici e una segreteria amministrativa) per la comunità di Nhangalale, in provincia di Sofala, una delle più povere del Mozambico. Oggi, l’unica scuola della comunità è una piccola e precaria costruzione in legno, insufficiente a ospitare gli oltre 390 alunni iscritti, spesso costretti a seguire le lezioni all’aria aperta, come non di rado accade negli oltre 180 villaggi del Sud del mondo in cui CCS Italia è presente con i suoi progetti.

Futuro. Per realizzare la struttura servono 55 mila euro di cui circa 30 mila sono già stati raccolti nei mesi scorsi grazie alla grande generosità manifestata dalla città e dai tifosi, nonostante il momento di grande difficoltà seguito all’alluvione: il gesto dei giocatori della Sampdoria e la disponibilità da sempre dimostrata dalla società per il progetto porteranno CCS Italia ancora più vicino all’obiettivo di dare un futuro ai bambini di Nhangalale, nel ricordo di Nico.

Appuntamento solidale domani pomeriggio, venerdì, al “Mugnaini” di Bogliasco.