Il Varese arriva da sei risultati utili consecutivi, durante i quali ha anche ottenuto quattro vittorie. E’ al sesto posto ma non può perdere punti perché Reggina, Brescia e forse Sampdoria (dipende dal recupero di martedì prossimo) la incalzano. In casa i lombardi zoppicano, hanno infatti ottenuto solo 17 dei 45 punti e, soprattutto, hanno segnato soltanto 10 reti subendone però altrettante. Anche il Vicenza fuori casa non brilla, con solo 12 dei 29 punti conquistati: via dal Menti hanno vinto solo due volte, mentre in campionato non fanno tre punti dal 10 dicembre.

Le due squadre hanno lo stesso numero di punti fatti, rispettivamente, in casa e in trasferta: 14. Il Crotone è in crisi di risultati e non vince da nove giornate, mentre il Bari in casa, nonostante i 39 punti, ha vinto solo tre volte in tutto il campionato. Curioso vedere nelle statistiche, che i migliori di entrambe le squadre hanno lo stesso numero di assist, di assist vincenti e di reti, mentre fra i tiri il più prolifico è Caetano con 67 conclusioni.

Derby tra le due squadre che, insieme alla Sampdoria, hanno deluso le aspettative della vigilia. L’Empoli è addirittura in zona retrocessione anche se con una partita in meno. Gli uomini di Aglietti sembrano in ripresa dopo il mercato invernale, tuttavia non vincono da nove turni. I labronici, invece, hanno esultato solo due volte nelle ultime sette partite anche se il ruolino in trasferta non è male: quattro vittorie e cinque pareggi.

La classica partita da 1 X 2. Il Torino non vince in trasferta dal primo novembre, e ha conquistato quattro soli punti nelle ultime sette uscite fuori dall’Olimpico. Due gol segnati negli ultimi 630 minuti. Ma è comunque primo. I maremmani d’altra parte in casa non vincono da più di un mese e il loro ritmo è altalenante, imprevedibile: due vittorie, due pareggi ne due sconfitte. Una squadra capace di tutto. 

E’ il primo derby che si gioca a Castellamare in Serie B, il secondo nella serie cadetta (all’andata vinsero i gialloblu per 3 a 2). Squadre con rendimenti diversi: la Nocerina è ultima in classifica e non vince addirittura da 16 turni. La Juve Stabia in casa è quasi irresistibile e ha conquistato 27 punti dei 36 totali, frutto di otto vittorie, tre pareggi e altrettante sconfitte. 24 i gol segnati al Menti dalle vespe.

Il ritorno di Bergodi fa sperare all’ambiente gialloblu anche un ritorno alla vittoria, che manca dal 21 gennaio contro il Bari. Un’astinenza che ha portato gli emiliani a ridosso della zona play out. Il Cittadella, al contrario, sta facendo un bellissimo campionato in casa come in trasferta, dove ha vinto le ultime due partite. Ha 37 punti e prova ad attaccare il gruppetto per il sesto posto. 

I veneti hanno commesso due mezzi passi falsi nelle ultime due partite casalinghe, condizione che ora li costringe a non sbagliare più nulla per non ritrovarsi risucchiati dal gruppetto delle settime. Di fronte ha un Albinoleffe in piena crisi, di risultati ma non di gioco. Non vince da 12 turni e si trova in zona play out, anche se nelle ultime due partite ha conquistato due preziosissimi pareggi. In trasferta i lombardi ha vinto solo due volte e conquistato dieci punti.

E’ il big match della 29°. Due squadre che non stanno brillando nelle ultimissime giornate ma che sono comunque, rispettivamente, quarta, con una partita in meno, e seconda. Il Sassuolo arriva da due pareggi casalinghi conquistati con Varese e Ascoli, mentre il Pescara ha portato in classifica solo un punto nelle ultime due gare. La sorpresa per questi risultati fa capire il ruolino di marcia che hanno tenuto in campionato: 16 vittorie su 27 il Pescara, con il miglior attacco del campionato, e 15 vittorie su 28 il Sassuolo, con sette vittorie in trasferta.  

La Reggina, settima in classifica, è reduce dall’inaspettata vittoria in casa del Pescara di Zeman. Al Granillo invece la formazione del presidente Foti insegue la terza vittoria di fila, dopo i successi su Gubbio e Ascoli. L’Ascoli di Massimo Silva, penultimo in classifica, non vince invece da 3 turni e in trasferta il successo manca addirittura dal 17 dicembre. All’andata allo stadio Del Duca la gara finì 1-1, con autorete di Peccarisi e pareggio dell’Ascoli firmato da Papa Waigo allo scadere. E’ terminato in pareggio, anche se a reti bianche, anche l’ultimo scontro diretto, quello dello scorso campionato, di scena al Granillo.

Con un occhio al risultato dell’Adriatico di Pescara, il Verona sarà ospite della Sampdoria: una trasferta difficile in cui gli scaligeri dovranno tentare di non perdere contatto con il gruppo di testa. L’Hellas occupa infatti la terza posizione con 54 punti, a -2 dal Torino capolista e a -1 dal Sassuolo. La Sampdoria invece si è stabilita a metà classifica con 37 punti e un rendimento casalingo decisamente da migliorare: i blucerchiati hanno ottenuto al Marassi solamente 3 vittorie, 7 pareggi e 3 sconfitte. Le ultime gare delle due squadre vedono un pareggio a reti inviolate con il Padova e due vittorie consecutive con Ascoli e Gubbio per il Verona, mentre la Sampdoria è caduta in casa del Torino dopo i successi con Grosseto ed Albinoleffe. 

Dopo il vitale 2-0 colto sabato contro il Modena nel recupero della 26° giornata di serie B, per il Gubbio, attualmente quint’ultimo con 26 punti a +2 dall’Empoli terz’ultimo, si avvicina un’altra tappa fondamentale nella corsa all’obiettivo che si chiama salvezza: nel posticipo di lunedì, valido per la 29° giornata, i rossoblu affronteranno al Pietro Barbetti il lanciatissimo Brescia di Alessandro Calori. Reduce dalla vittoria nel recupero di domenica contro il Torino, la squadra lombarda è risorta da quando sulla panchina siede l’ex giocatore dell’Udinese: con Calori, infatti, le rondinelle non hanno mai perso ottenendo la bellezza di sette vittorie e due pareggi. Una vera e propria metamorfosi che ha portato il club biancoazzurro dai margini della zona retrocessione a ridosso di quella playoff.

E’ uno dei turni più interessanti quello della 29° giornata, che si gioca tra venerdì e lunedì, in Serie bwin. Due big match, Pescara-Sassuolo e Sampdoria-Hellas Verona, e due derby, Empoli-Livorno e Nocerina-Juve Stabia. Senza contare il Torino che va a Grosseto e il Padova che ospita l’Albinoleffe.