venerdì ore 17. E’ l’altro big match di giornata. Il bilancio gialloblù è di 8 successi, 15 pareggi mentre sono 17 le vittorie dei padroni di casa. 40 in tutto i precedenti al “Rigamonti”, comprensivi anche dei match di Coppa Italia. Altalenante, nella stagione in corso, il ruolino del Brescia tra le mura amiche: 7 vittorie, a fronte di 4 pari e ben 6 sconfitte, l’ultima delle quali il 10 marzo scorso (1-2 contro il Padova). I lombardi tuttavia rimangono fra i più in forma in campionato: 31 punti nelle ultime 14 giornate. Veneti meglio in casa (39 punti) che fuori (24 con 7 vittorie, 6 sconfitte e 3 pareggi).  

venerdì ore 17. Un solo precedente nel 1951-52: vinse il Vicenza per 2 a 0. Di fronte due squadre con ambizioni diverse: il Vicenza nonostante la vittoria a Bergamo continua a navigare in zona play out, la Juve Stabia invece si conferma matricola terribile del campionato nel quale si sta togliendo molte soddisfazioni. Biancorossi in casa non vincono dal 10 dicembre: 17 punti in tutto realizzati al Menti in stagione grazie a 4 vittorie, 5 pareggi e 7 sconfitte. La Juve Stabia fuori non fa certo di meglio e non vince addirittura dal 26 novembre: 3 vittorie quest’anno, 6 pareggi e 7 sconfitte. Una partita in onore di Romeo Menti che ha giocato in entrambe le squadre e a cui sono dedicati gli stadi di Castellammare e Vicenza. 

venerdì ore 19. Sfida salvezza al Del Duca. Di fronte due squadre attualmente in quartultima e ultima posizione con quattro punti di differenza. Per questo basterebbero tre punti ai lombardi per rientrare nel vivo della lotta per i play out. L’Albinoleffe non vince da 16 turni e perde da 5. In trasferta solo 10 punti grazie a due vittorie e 6 pareggi. Va meglio all’Ascoli: 6 punti nelle ultime 5 partite anche se in casa sono state solo 4 le vittorie (e altrettanti i pareggi). I precedenti al Del Duca: 3 vittorie per i padroni di casa, 2 pareggi e 1 successo per gli ospiti. 

venerdì ore 19. Il Bari a suon di vittorie, è quella che ne ha ottenute di più in trasferta, è ritornato nel giro play off che distano comunque 7 punti. Il Grosseto è 2 punti più sotto. Logico dunque attendersi una bella partita tra due formazioni che giocheranno a viso aperto. I pugliesi in casa hanno realizzato solo 19 punti, grazie a 4 vittorie, 7 pareggi e 5 sconfitte. Va meglio il Grosseto in trasferta con 20 punti frutto di 5 vittorie, altrettanti pareggi e 6 sconfitte. Maremmani che non hanno mai vinto al San Nicola in B: 1 vittoria per i biancorossi e 1 pareggio i precedenti. 

venerdì ore 19. La prima di Apolloni sulla panchina degli umbri contro i veneti all’asciutto di vittorie da 5 turni. Cittadella che in casa non vince dal 6 gennaio e che vuole, il prima possibile, raggiungere la salvezza matematica ed evitare di rimanere invischiata nella lotta per i play out (il Vicenza è a 6 punti). Il Gubbio è in crisi, tanto da aver cambiato per la terza volta allenatore nel corso della stagione: nessuna vittoria in trasferta, solo 4 punti fuori dal Barbetti e un solo punto nelle ultime 7 giornate. Sfida inedita al Tombolato. All’andata fu 1 a 0 per gli umbri. 

venerdì ore 19. Si trovano davanti due squadre in forma: i blucerchiati hanno perso soltanto 1 volta negli ultimi 12 incontri. Lontano dal “Marassi” Gastaldello e compagni hanno ben impressionato e raccolto quasi gli stessi punti conquistati in casa: 25, frutto di sei vittorie, sette pareggi e tre sconfitte. Davanti al pubblico amico, soltanto un punto in più: 26, grazie a 6 successi, 8 pareggi e 3 scivoloni. Il Crotone, 1 sola sconfitta nelle ultime 10 gare, vince da 2 partite. Sono 6 i precedenti tra Crotone e Sampdoria nella storia delle due formazioni. Il bilancio è in favore dei liguri: 3 vittorie per la Samp (l’ultima delle quali all’andata), 1 successo per il Crotone e 2 pareggi entrambi allo Scida, dove i blucerchiati non hanno mai vinto. 

venerdì ore 19. Di fronte due squadre imprevedibili, capaci di qualsiasi risultato. Gli amaranto vogliono raggiungere al più presto la salvezza, i veneti invece non vogliono essere risucchiati dalle settime in classifica. Al Picchi i precedenti sono fortemente a favore dei padroni di casa con 6 vittorie, 1 solo pareggio e 1 sconfitta. Livorno che in casa ha fatto 17 punti, con 4 vittorie, 5 pareggi e 7 sconfitte. Padova vittorioso nelle ultime 2 trasferte: lo ha fatto 7 volte quest’anno lontano dall’Euganeo, con 3 pareggi e 6 sconfitte. 

venerdì ore 19. Un solo precedente al San Francesco: risale addirittura al 1947-’48 quando vinsero i molossi per 1 a 0. Oggi è una sfida tra due squadre con differenti stati di salute: i toscani hanno portato a casa nelle ultime 6 partite 11 punti, 3 addirittura con il Torino, mentre la Nocerina nelle stesse giornate 7. Campani che sono all’ultimo posto ma che hanno raggiunto due giornate fa l’Albinoleffe. La zona play out è a 4 punti. L’Empoli, che fuori casa quest’anno ha messo in tasca solo 11 punti, non può permettersi sconfitte avendo i play out a soli 2 punti.

venerdì ore 19. Curioso dirlo ma in questa partita il Modena non ha mai espugnato il Braglia. I precedenti nel derby parlano infatti di 1 vittoria per i neroverdi e di 2 pareggi. Attenzione però il Modena ha fatto 15 punti nelle ultime 7 partite, non ha mai perso e ha sempre vinto nei match giocati in casa. E’ insieme al Brescia la squadra forse più in forma del momento. Deve poi riscattare il 2 a 5 dell’andata e onorare il centesimo compleanno. Però ha di fronte i secondi in classifica con 12 punti nelle ultime 7 partite. Il Sassuolo non perde in casa dal 26 novembre, dove ha fatto 33 punti, con 9 vittorie, 6 pareggi e 2 sconfitte.

venerdì ore 19. 4 vittorie nei sei precedenti giocati in Piemonte fra le due squadre. 1 vittoria calabrese e 1 pareggio gli altri risultati. La Reggina dopo il pareggio raggiunto in extremis con il Brescia spera ancora nei play off, che distano solo 5 punti. Reggina male però in trasferta, solo 18 punti risultato di 4 vittorie, 6 pareggi e 7 sconfitte. Il Torino in casa è la terza forza del campionato dopo l’Hellas Verona e il Pescara: 37 punti, con 11 vittorie, 4 pareggi e 1 sola sconfitta proprio contro i gialloblu. Importante per i piemontesi vincere per provare la fuga ai danni di Sassuolo e, appunto, Hellas Verona e Pescara. 

Tre big match fra squadre che lottano per la promozione diretta, Torino, Hellas Verona e Pescara, e squadre che puntano ai play off, Reggina, Brescia e Varese. Match salvezza fra Ascoli e Albinoleffe e derby emiliano tra Modena e Sassuolo. La vigilia di Pasqua della Serie bwin, arrivata alla 34° giornata, 13° di ritorno, ed entrata nella sua fase calda, promette emozioni.