Si chiude al fotofinish una edizione da record del Toscana Endurance Lifestyle (2017)
Le gare dell’ultima giornata hanno regalato emozioni incredibili: sia nella 160 che nella 120 chilometri. Arrivi in volata con testa a testa entusiasmanti sulla retta d’arrivo dell’ippodromo di San Rossore. A seguire le gare insieme a Sheikh Mohammed bin Rashid Al Maktoum anche il figlio Sheikh Hamadan, principe alla Corona di Dubai.
Sarà difficile dimenticare le emozioni vissute nella giornata finale di Toscana Endurance Lifestyle, con entrambe le gare che – una dopo 120 e l’altra dopo 160 chilometri – si sono concluse in volata tenendo con il fiato sospeso il pubblico delle grandi occasioni assiepato lungo la retta d’arrivo dell’ippodromo di San Rossore. Un autentico spettacolo, quello regalato dai cavalieri dei team degli Emirati Arabi Uniti, che sul tracciato pisano hanno dettato legge anche quest’anno. Mozzafiato il colpo d’occhio lungo il percorso con 517 binomi che hanno preso parte all’unica tappa italiana dell’HH Sheikh Mohammed bin Rashid Al Maktoum Endurance Cup Fesival, esaltata ulteriormente dalla presenza di due main sponsor di caratura mondiale come Meydan e Azizi Developmants.
Da applausi l’epilogo della 160 chilometri, con l’algerino Mohamed Aida e Taher du Barthas che sono entrati in testa nell’ippodromo e hanno difeso il primo posto dal tentativo di rimonta di Salem Hamad Saeed Malhoof Al Kitbi e Kerdos (poi eliminato in visita finale): 1.500 metri di adrenalina pura e galoppo prima delle grida di gioia e degli applausi che hanno reso onore allo sforzo di cavalli e cavalieri. Vittoria di grande spessore tecnico anche in considerazione di un ultimo giro coperto a 25,487 km/h, che ha consentito a Mohamed Aida e Taher du Barthas di recuperare il ritardo di 1’30” da Al Kitbi con cui erano ripartiti per il tratto conclusivo di 20 chilometri.
Emozioni e spettacolo anche nella CEI2*, vinta al termine di una volata di gruppo dall’emiratino Mansour Saeed Mohd Al Faresi su Magic Glenn Tayla alla media di 26,705 km/h davanti ai connazionali Abdulla Ghanim Al Marri su Chanah e Mohd Ahmad Mohd Ghanim Al Marri su Zakia el Chems.
Tutto ad alto livello all’ippodromo di San Rossore, il che è confermato anche dai personaggi eccellenti che non hanno voluto mancare al Toscana Endurance Lifestyle. A seguire cavalli e cavalieri degli Emirati Arabi Uniti, insieme al padre Sheikh Mohammed bin Rashid Al Maktoum – vicepresidente e primo ministro degli Emirati Arabi Uniti e governatore di Dubai – è arrivato anche il principe alla Corona di Dubai, Sheikh Hamdan bin Mohammed bin Rashid Al Maktoum. Verso mezzogiorno, l’arrivo al Villaggio internazionale di Andrea Bocelli, grande appassionato di cavalli ed entusiasta di conoscere il mondo dell’endurance. Ad accoglierlo il presidente e amministratore delegato di Sistemaeventi.it Gianluca Laliscia, ideatore e punto di riferimento di Toscana Endurance Lifestyle.
Risultati domenica 16 luglio
CEI3*: 1° Mohamed Aida (ALG) su Taher du Barthas alla media di 22,492 km/h, 2° Hamad Obaid Rashed Al Kaabi su Siam du Barthas a 7”, 3° Salim Said Al Owais su Castelbar Corsar a 25”.
CEI2*: 1° Mansour Saeed Mohd Al Faresi (UAE) on Magic Glenn Tayla (average speed 26,705 km/h), 2°Abdulla Ghanim Al Marri (UAE) on Chanah (+1″), 3° Mohd Ahmad Mohd Ghanim Al Marri (UAE) on Zakia el Chems (+2″).
L’agenzia Sporteconomy per il terzo anno consecutivo è stato il “media partner” dell’evento più importante in ambito italiano (oltre che tra quelli europei) dell’endurance.
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